giovedì 5 febbraio 2009

29

Un matrimonio sopra le righe...



Ma secondo voi... sarà valido?

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo é veramente particolare, ma che farsa il matrimonio in chiesa, in generale, voglio dire.

Anonimo ha detto...

ho visto un altro filmato durante il quale alla sposa prendeva un attacco di ridarella talmente forte da dover interrompere la cerimonia. o forse era un attacco isterico.
in ogni caso, trovo decisamente brutta l'esposizione di tutto e di più di un momento privato.
acci, che malumore!

api ha detto...

ma guarda che secondo me non è mica valido.

api ha detto...

... e aspetta che lo veda mik.
mi farà un cazziatone che lo sentirai da lì.

ma io me la rido.

eddài, xenia, se è on 'you tube', significa che gli sposi (?!) hanno dato l'autorizzazione!

ehm... tira vento?

Anonimo ha detto...

e perchè nn dovrebbe essere valido? non hai mai sentito un prete esprimersi in quel modo? io si'. non solo. un paio di anni fa, Messa di Natale, momento della predica, fervorino e condanna su questo mondo così materialista: comincia a squillare un cellulare INSISTENTEMENTE, finchè il pretozzo si ficca la mano nel tascone della pianeta ed estrae il telefonino, non solo, si mette a guardare con calma il numero dopodichè lo spegne e riprende la predica a noi miseri peccatori troppo tecnologizzati e consumisti.
ho riso a lacrime!

Anonimo ha detto...

no, non tira vento, non piove, fa caldino ma me rode cmq. forse per l'impegno di domani, ti racconterò. stasera teatro.
ah, Mik è sul chiesastico andante? nn l'avevo capito..

Micheluzzo ha detto...

Se è su youtube potrebbe averlo messo qualcuno, non che l'abbiano messo gli sposi. Riguardo alla validità del sacramento, devo parlarne con mio fratello seminarista, però mancando la comunione mistica con il corpo e il sangue di Cristo io direi che è incompleto, quindi non valido: certo che, pure gli sposi, potevano trovarsi un sacerdote più giovane...

Anonimo ha detto...

la scorsa estate si è sposata mia nipote. il frate predicante ha tirato fuori la storia che l'uomo è il capo e la donna deve seguirlo e obbedirgli. in chiesa si è scatenato un putiferio di " Buuuuhh" " OOOhhhh". in un certo senso è stata una esperienza catartica e soddisfacente!

Anonimo ha detto...

io ERO nel coro, ovvio.

api ha detto...

è per quello che secondo me non è valido: non hanno fatto la comunione.

Micheluzzo ha detto...

Che vuol dire chiesastico andante??????????????????
Sono per la giustizia: perchè non si può parlare tranquillamente di gay, che sono tanto sensibili e soli e nessuno li capisce e dobbiamo essere attenti a come li guardiamo altrimenti si sentono minacciati, e invece si può sputtanare un sacerdote e un sacramento cattolico?

api ha detto...

Invece a un matrimonio di due conoscenti il parroco (don Scaccaglia, ve ne ho parlato un paio di mesi fa, l'unico a Parma che apre la chiesa di notte ai bisognosi e che è malvisto dal Vaticano perché politico) a un certo punto ha guardato il pubblico, ha fissato un amico degli sposi e ha detto:
"Ehi tu che non hai fatto altro che chiacchierare, mi vuoi ripetere cos'ho appena detto?"
(non ero io, però. Io ai matrimoni taccio.)

rizo molto.

api ha detto...

il sacerdote è un uomo come gli altri, secondo me.
come i gay.

api ha detto...

e il sacramento cattolico non l'ho sputtanato io o chi lo ha messo in rete.
L'ha proprio sputtanato lui, con una totale mancanza di rispetto nei confronti di questi due poverissimi cristi.
Aldilà del fatto che non riusciva nemmeno a parlare, credo che dire 'L'Eucarestia non ce l'ho, passate a prenderla in Vescovado' mi sembra ALLUCINANTE, per chi ci crede.
Pernditela con lui, quindi.

Anonimo ha detto...

ok Mik, se è un tasto dolente, non tocco. ho scritto un post sulla questione omo et de hoc, satis. sono profondamente religiosa ma non cattolica, mi stanno strette le regole, figurati un po'! sopratutto quelle dettate dai primi che le infrangono.

Anonimo ha detto...

Io mi sono sposato con rito civile musulmano (in Guinea), e la lista dei diritti del marito non finiva più, quella dei diritti della moglie era cortissima..., ma mia moglie, che all'epoca non capiva il francese, rispondeva sempre "oui" a tutto..., ah, ah, ah, ancora ci ridiamo!
Poi il prefetto mi ha detto, "Le auguro che questo matrimonio non sia l'ultimo!"..., e mia moglie sorridente "oui, oui"...

api ha detto...

massimo se non ci fossi bisognerebbe davvero invertarti!

Micheluzzo ha detto...

Matrimonio in Guinea?!
In francese?
Con una donna di che nazionalità?
Con rito musulmano?

api ha detto...

il rito musulmano in Guinea prevede che sia la donna a essere poligama, preferibilmente con agronomi, attori del cinema turco e giardinieri scozzesi.
L'uomo si assoggetta ai voleri della sua donna per tutta la vita, preferibilmente indossa il burka e può parlare solo con altri uomini.
Massimo è fortunato perché era già laureato: gli uomini NON possono studiare, se non mauali di cucina balcanica.

Buona notte a tutti.

Ben ha detto...

Certo che i tipi strani li trovati tutti voi. Sarà mica che sono talmente pochi che si fa anche alla svelta a trovarli?
Io non ho mai visto preti ubriachi, non ho mai conosciuto uomini di chiesa che vadano contro la morale cattolica.
Io non credo che il matrimonio in chiesa sia una farsa, casomai una farsa sono coloro che lo celebrano, e si sa che a celebrarlo sono gli sposi, che stipulano un contratto.
Il matrimonio è una cosa seria, ma molti giocano ancora a fare gli sposi. Così spesso, dopo, c'è lavoro per gli avvocati.
Ho conosciuto vari sacerdoti e uno ce l'ho come zio (fra l'altro scrive libri pure lui, di storia e guide geografiche). Sono uomini di una sensibilità fuori dal comune e di un'intelligenza che al loro confronto a volte ti sembra di essere un imbecille.

Oggi sono di umore nero, il mio naturale ottimismo ha vacillato, e non per colpa di un gay, di un politico o di un prete. Meglio che vada a letto, così curo anche il raffreddore. Buonanotte.

Anonimo ha detto...

Ho sempre sostenuto che arrivare vergini al matrimonio non sia cosa buona e giusta...

http://www.youtube.com/watch?v=2L_7jwYJXBk

api ha detto...

ops.

Anonimo ha detto...

bene cari Makkillotti, vi do il meteo e poi filo a lavurar.
cielo azzurro shining sun, arietta de' primavera ( ci ho la finestra aperta), sarà per questo che me cala la palpebra dal sonno.
adesso capite perchè il Berlu si spiaggia qui un due per tre, anche il clima è un affare, sigh.

Anonimo ha detto...

@Mik: mia moglie é italianissima, ma in Guinea le istituzioni seguono le prassi musulmane, quindi il rito era musulmano (ma civile, non religioso)
@Ben: non mi venire a dire che la maggioranza di quelli che si sposano in chiesa lo fanno perché ci credono veramente al "nel bene e nel male e finché morte non vi separi", secondo me molti lo fanno perché "é tradizione" e perché "i miei ci tengono"... Poi é chiaro che per un vero cattolico il matrimonio celebrato da un prete ha un valore diverso, pero' poi non dovrebbero esserci tutti questi divorzi, o no?

Micheluzzo ha detto...

Grazie Massimo per aver soddisfatto la mia insana curiosità. Mi resta solo da chiederti: sei guineano???

Ben ha detto...

Max, ne convengo, ma io posso parlare per me.
Purtoppo per molti è solo un rito per rendere la festa più suggestiva. Per me non è stato così.
D'altra parte le cose non cambiano nemmeno per chi si unisce in maniera diversa.

Credo che oggi due persone siano più portate a stare insieme quando credono di stare bene insieme, al di là dell'amore. Altrimenti come ci si spiega che una persona che si lascia con il partner la rivedi insieme con un altro pochi giorni dopo. Poi si lascia e la rivedi con un altro poco dopo. Ne conosco di persone così e mi hanno sempre lasciato perplesso.
Ma ti pare che ci si innamori così rapidamente?
Poi dicono: allora, che si fa?
La risposta che si danno è inutile che la dica.

Anonimo ha detto...

Italiano sugno macari io, delle terre di mezzo tra toscana e romagna...

Micheluzzo ha detto...

Mizzica, italiano come noi è, beddu masculo italico, figghiu miu...

api ha detto...

lo metto anche qui, però:

Gran Bretagna: uomo divorzia dalla moglie su Facebook
06 feb 13:17 Esteri

LONDRA - Una donna inglese di 35 anni ha scoperto su Facebook che il suo matrimonio e' naufragato. Il marito di 39 anni, infatti, aveva aggiornato il suo profilo sul social network, scrivendo 'Neil Brady non e' piu' sposato con Emma Brady'. (Agr)

Archivio blog