martedì 10 marzo 2009

8

Patrizia, Eugenio Finardi

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanti ricordi su questa splendida canzone. Ancora mi emoziono ad ascoltarla.
Ho due care amiche lontane che si chiamano Patrizia: ora la mando anche a loro.



p.s. lo so, avevo detto che mi ritiravo ma c'è stato un cambiamento di programma

api ha detto...

resta con noiiiii
non ci lasciaaaar
la noootte mai piùùù
scenderàààà

ora basta: ho lavorato tutto il giorno su sts e sono stufissima.

e lollo vuole andare su mezzenger.

questi ragazzini che uzano mezzenger io non li capzsco.

Anonimo ha detto...

maaaa, a un certo punto della canzone sembra che Finardi dica: come merda calpestata, ve ne siete accorti?

Anonimo ha detto...

vabbè, è perchè ci ho ancora la coscetta dolorante, mi han tolto una enorme ciste. riflettendoci... ma che vi importa di ciò? nulla, tranque lo so.

api ha detto...

io non me ne sono mai accorta perché sono una maialina nana vietnamita blasonata e romantica.

Anonimo ha detto...

Xenia, povera...tanto male?
Spero di no.
Baciotto di conforto

Anonimo ha detto...

Pia, avrei preferito

essere "fermata" con

Please don't go,
don't gooooo
don't go away...

oppure con

Every time you go away, you take a piece of me with you...

Visto che stasera sei in vena di romanticismo...

Anonimo ha detto...

aiutoooo, le donne del blop mi si stanno illanguidendo di brutto!
e la coscetta duole zi, ho detto molte parolazze nel durante.
grazie Marrrria, le maialine nane del profondo oScuràno zono inzenzibili alle coscette sarde private di cisti.

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