Buongiorno a tutti.
Sto un po' meglio, a parte un po' di debolezza e qualche strascico.
Sono felice della vittoria di Obama; devo dirvi la verità: non ci speravo, temevo in un mostruoso broglio elettorale.
Gli americani, per la prima volta, mi hanno stupito in senso positivo.
13 commenti:
Perdonate la battuta, ma speriamo non sia solo un cambiamento di...facciata! Auguri ad Obama, certo ragazzi che stiamo assistendo a cambiamenti epocali.
Vi rendete conto? Siamo nati a cavallo di due secoli, stiamo assistendo a cambiamenti tecnologici straordinari; a cambiamenti politici impensabili(pensate alla caduta del Muro di Berlino, la fine del comunismo). Siamo stati testimoni dell'apostolato di un grande Papa. Siamo testimoni e partecipi di una grande crisi finanziaria.Siamo stati testimoni della vittoria dell'Italia a due mondiali di calcio. E testimoni del primo scudetto dopo vent'anni di quelli sfigati interisti. E ancora testimoni della grande rimonta della Roma ieri sera... ma vieni.
Scherzi a parte, riflettete, quello che non stiamo vivendo non è da tutti, credetemi.
I had a dream...
...it came true
Maria
Io vorrei gettare un po' di acqua sul fuoco. Quello che potrà fare Obama è molto limitato. Gli Stati Uniti devono fronteggiare problemi economici enormi e con tutta la sua buona volontà Barack non riuscirà a superarli nel breve periodo. Inoltre quello che potrà fare in termini di superamento del razzismo sarà molto limitato. I "bianchi" non aspettano altro che di accusarlo di favorire i suoi confratelli che poi sono confratelli in parte perchè non scordiamoci che Obama è per metà bianco. Comunque il giovane è intelligente e ci sa fare. Devo dire che il suo selfcontrol mi spaventa un po'. Sicuramente stiamo vivendo un momento che 40 anni fa era impensanbile. Speriamo che gli afroamericani non pretandano tutto e subito e che lo lascino lavorare in pace. Certo l'America del laissez faire laissez mourir deve cambiare. Se io fossi Obama la prima cosa che farei è una riforma sanitaria tipo la nostra.
pino, hai ragione, ma se avessero votato mccain ergo l'imPALINatrice di alci mi sarebbero scaduti ancora più di quando hanno prima votato poi riconfermato Bush.
Se non altro hanno accettato un forte cambiamento.
Sulla riforma sanitaria sono perfettamente d'accordo con te.
Una nostra amica benestante che si può permettere un'ottima assicurazione ha detto chiaramente che, se il marito (che ha una certa età) dovesse ammalarsi, dopo un anno al massimo dovrebbe ritornare in Italia perché l'assicurazione smetterebbe di assisterli.
è una follia, dopo quarant'anni che entrambi pagano premi elevatissimi.
Gli americani hanno votato Obama perché hanno voglia e bisogno di novità.
Gli italiani (non io) hanno fatto la stessa cosa con Berlusconi.
Che culo.
Per noi, intendo.
ANSA) - PARIGI, 5 NOV - Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, si e' congratulato oggi con Barack Obama per la sua 'brillante vittoria'. Lo rende noto l'Eliseo. 'E' uno splendido esempio di democrazia dato dagli Stati Uniti al mondo', ha dichiarato stamani all'Ansa il portavoce del ministero degli esteri israeliano Yigal Palmor, che ha definito ambedue i candidati alle elezioni 'veri amici' dello stato ebraico. 'Messaggi di congratulazioni a Obama saranno inviati dal presidente Peres e dal premier Olmert'.
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 5 NOV -'Dio illumini' Barack Obama nella sua 'grandissima responsabilita''.
Cosi' il Vaticano formula gli auguri al 44/o presidente Usa.
A Barack Obama la Santa Sede augura 'di poter rispondere alle attese e alle speranze che si rivolgono verso di lui', anche per quanto riguarda 'il rispetto dei valori umani e spirituali'.
Il portavoce della Santa Sede Padre Lombardi ha sottolineato come il compito del neo presidente sia 'di immensa responsabilita'' non solo per gli Usa,ma per tutto il mondo.
Vedremo amici miei.
Certo mi piacerebbe vedere anche un Papa non europeo, anche lì sarebbe una svolta epocale, non trovate?
from Corriere della Sera:
CHICAGO - «Se avevate dubbi sulla nostra democrazia, oggi avete avuto la vostra risposta». Sono state le prime parole del prossimo presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, sul palco del Grant Park a Chicago. «Ora il cambiamento è arrivato. Non ci sono Stati blu (democratici, ndr) e Stati rossi (repubblicani, ndr), ci sono gli Stati Uniti d'America». Obama ha poi ringraziato la propria famiglia, il suo vice presidente Joe Biden, e ha reso omaggio allo sconfitto, John McCain, con il quale «lavorerà per rinnovare il Paese». Un ricordo anche alla nonna, deceduta la sera prima.
«UN GOVERNO DEL POPOLO PER IL POPOLO» - «Non ero il candidato più probabile per la Casa Bianca. Abbiamo incominciato con pochi soldi e pochi appoggi. La campagna è stata costruita sulle strade, con le persone che hanno donato anche solo 5 dollari, con chi i volontari che si sono sacrificati per dimostrare che in questo Paese si può avere un governo del popolo e per il popolo».
«IL CAMMINO SARÀ DURO» - «Ora dobbiamo affrontare i peggiori pericoli della nostra storia: la crisi economica, la lotta al terrorismo». Vi chiederò di aiutarmi di ricostruire questa nazione: mattone su mattone. Sarò sempre onesto con voi: vi ascolterò, anche se la penseremo diversamente. Il cammino davanti a noi sarà duro e ci sarà bisogno di stare uniti».
Berlusconi sulla vittoria di Obama: "no comment"... quanto gli brucia!
Berlusconi ha detto: «Consigli gliene posso dare perché sono più anziano, lo farò quando lo abbraccerò di persona»
Obama ha risposto: "No, we can't."
No, scusate...ma l'avete sentita la sparata di Berlusconi sull' "abbronzatura" di Obama?
Ma proprio a noi doveva capitare questo..questo...non trovo la parola. E voi?
Maria
Oh santa Polonia, questa l'ho persa. meno male...
ma ci ritornerò sopra a costo di esser ancora accusata da catia di ossessione berluskonosa!
No pasaran!
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