domenica 30 novembre 2008

2

La casa pirata


Qualcuno sostiene che all'alba, in questa stagione dopo le grandi nevicate, nella pianura che si stende tra la Via Emilia e il Po, si possano incrociare delle case fantasma abitate dagli spiriti.
Io sostengo che in tutte le stagioni si incrociano dei progettisti in carne e ossa che abitano gli ordini e i collegi professionali e rovinano il paesaggio; quelli si che sono veri pirati...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Su si ci va l'accento, caro Maestro Grammaturgo!

xr

Un edificio che mi è piaciato assai è la sede del nytimes, l'unica opera di Renzo Piano che non demolirei Che ne pensi?

api ha detto...

ciao prinz, buona giornata!

Archivio blog