giovedì 13 novembre 2008

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Ai miei amici animali e umani

Cari amici,
dopo una giornata a Milano sono ancora vivo, il lavoro è interessante e le prospettive di carriere succosissime. Apprendo tutto molto velocemente e ho già capito come si fa ad accendere il computer, a spegnerlo e a cambiare il toner esaurito color magenta dalla stampante (per gli altri colori devono ancora farmi il training).
Tengo a dire ai miei amici Naty, Gina e Rodolfo, che io sarei venuto a passare un weekend da voi ben volentieri (anche pagando) la prossima settimana, ma la vostra (nostra) amica Api mi ha detto che giusto giusto quel sabato sarà fuori per un allegro desinare in compagnia dei parenti (è ovvio e chiaro che si tratta di una balla colossale per non avermi tra i piedi, infatti sabato prossimo chiamerò da una cabina telefonica a casa sua e voglio vedere se non mi risponderà e quando mi risponderà io le dirò: Ah, sei a casa, allora!, e chiuderò subito la conversazione perché non voglio spendere più di venti centesimi).
Quindi, se nel frattempo Api e Vlad non riceveranno altri inviti, verrò a portarvi i doni natalizi il week end successivo alla festività dell'Immacolata.
Nel frattempo, date una carezza a quei deliziosi bambini che un destino cinico e crudele ha assegnato a genitori sì tanto inconsapevoli.
Con affetto e turbamento
Zio Michele

17 commenti:

api ha detto...

mi raccomando: se sabato 22 dovete chiamarmi intorno all'ora di pranzo, chiamatemi sul cellulare perché al fisso non potrò rispondere!
grazie.

Micheluzzo ha detto...

Boia d'un mondo lader, giuro che vengo fin lì a piedi con gli scarponi da sci e ti vengo a spiare dalle finestre come un maniaco qualsiasi...

api ha detto...

e che sarà mai.
terrò gli scuri chiusi.

Micheluzzo ha detto...

Certo, devi fingere di non essere in casa...

api ha detto...

non rompere.

api ha detto...

chi viene a mangiare una pizza con me sabato ventidue a mezzodì, così sto spacamaroni non mi trova a casa davvero??????

Anonimo ha detto...

vengo io a mangiare la pizza con te. ma il magister a casa...

xer

Vlad ha detto...

Impossibile, caro Rex. Mia moglie , mentre tu sarai in pizzeria DA SOLO, sarà con me da Tiffany.
Noblesse oblige...
Sai quando uno è Magister in TUTTO... Questioni genetiche

Anonimo ha detto...

caro Vlad, poco male. Vorrà dire che me vado con la Catiozza a mangiare la pizzocchia

xer

Vlad ha detto...

A parte gli scherzi. mi fa molto piacere risentirti (rileggerti).

api ha detto...

ciao xerex!
io ci verrei volentieri, ma c'ho il pitbull, qui, che mi ha messo la catena alla caviglia e non mi fa percorrere più di due metri da sola.
me tappina.

Catia ha detto...

XER accetto l'invito!

Catia ha detto...

Pia solo tu potevi definire l'organo maschile "grillo". Sei un mito!

api ha detto...

grazie...

Vlad ha detto...

E' così? Basta dirlo con franchezza...
Bene; Pia se questi sono i tuoi desideri, vattene pure a mangiare una banale pizza col tuo amico (che manco sai che faccia c'ha...). Io da Tiffany non disdico la prenotazione (a parte che per me il posto c'è sempre...); c'ho fuori dallo studio (anche dentro) la fila di gentili signorine che non vede l'ora di fare colazione con me...
Guarda che quella che hai ai piedi non è una catena; è semplicemente il cavo di alimentazione del portatile...

p.s. per Catia
Il termine 'grillo' usato per definire l'organo maschile è molto usato qui al nord. Un esempio: ascoltati 'Burattino senza fichi' di Elio dall'album 'Eat the Phikis'. Grande Elio

Catia ha detto...

Mi scappa una battuta ma non la faccio, un pò razzista e sessista nei confronti degli uomini del nord, ah ah ah.

Vlad ha detto...

prego cara; tanto io sono un cosmopolita...

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