Poco prima della visione di "Un ammeregano a Roma".
Hawanagas.
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2 anni fa
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29 commenti:
Mitici!!
Ciao ragazzi!
...Miiiiik dove sei?
Non sarai mica sotto shock per questa spruzzatina di neve, vero?
Ciao!
maria
Intendevo la spruzzatina di Milano perchè vedo che da voi invece è stata una nevicata abbondante.
Che fascino però...
maria
mik in questo istante sta arrancando verso la stazione di parma nel tentativo di prendere il treno che lo ricondurrà alla vita metropolitana.
MA CHE BELLA FAMIGLIA... NEVICA ANCHE QUI IL LAGO INNEVATO è FANTASTICO!
Mik è disperso nelle desolate pianure emiliano-lombarde. Non so se lo rivedremo e se i cani s.bernardo chE HO INVIATO PER SALVARLO RIUSCIRANNO nella difficile ed impossibile impresa. I suoi polmoni abituati al cherosene di Punta Raisi soffrono molto a cauasa dell'aria pura che ha respirato a Scurano. Il suo fisico già debilitato dalla troppa attività sessuale, lui compete in questo con il Prescritto, non riesce a tollerare il troppo riso che ha mangiato negli ultimi giorni, e forse anche dalla polenta che Pia gli ha somministrato in questi giorni. E poi gli manca il quotidiano colloquio con i suoi alberi di fichi. Se non lo sapevate , lui è come Carlo d'Inghilterra, parla con le piante e queste lo insultano continuamente dandogli del terrone.C'est la vie!
Mitico M°!!!!!!!!! Ma il tappeto perché lo ha attaccato alla parete invece di tenerlo a terra come tutti? E' una stranezza da architetto o è perché ci inciampava sempre?
xer
rex, cosa mi tocca sentire.
E' un arazzo, mannaggia a te!
Innanzitutto perché non si tratta di un tappeto ma di un arazzo...
Poi perché i tappeti, ancor prima di essere stesi a terra, venivano usati come separazioni verticali negli accampamenti. Si proprio come pareti.
Questo si che è razionalismo...
Va bene, va bene, non lo sapevo. Pensavo che l'arazzo fosse quello che ha sulle ginocchia il nonno, l'ultimo a sinistra, intendo. Chi è? Il papà di Vlad o quello di Api? Scusate ma io sono un tipo curioso
xer
ma quanto sei meticcio...
è vlad il bellissimo brizzolato!
Piuzza, che gli avevi fatto mangiare al nonn... ehm, al bellissimo brizzolato? Te lo domando perché ha lo sguardo un po' spiritato (a me per esempio gli occhi così vengono qundo mangio la po'lenta con gli usei)
xer
trovi davvero che vlad abbia un'espressione spiritata?
Ma che strano: in questo weekend sia lui che Mik the blogger hanno praticamente fatto la fame...
che sia stato quello?!
caro pino,
i Can Bernardo che hai spedito per salvare Mik sono stati prima menati da Tarsio, poi aggrediti da Naty, infine (poverini) finiti dai miei ferocissimi cani Gina e Rodolfo.
Sorry.
Sarà per questo. Fallo mangiare, mi raccomando. Gli architetti brizzolati ingoiano di tutto, ne conosco uno che la moglie lo nutre da anni con i croccantini per i gatti e lui si trova benissimo, cresce che è uno spettacolo (originariamente era un brizzolato di razza nana). Vabbè, vi lascio alla visione del film. Buona visione, alla prossima.
xer
A Rex! Sei proprio Post-moderno! Nel senso che sei proprio POST...
Il film l'abbiamo già visto ieri sera...
Bel quadretto di famiglia (con arazzo), non c'é che dire.
Belle le foto della prima neve. Nel nostro piccolo anche qua a Bruxelles ieri era tutto bianco, poi stamane si é sciolto tutto in una brodazza color grigio cane di Pia!
Api dì a rex che sulle pareti si mettono anche i tappeti quando sono antichi e particolarmente belli e...preziosi. Te lo dico io che ho sposato la figlia del più importante antiquario di tappeti antichi.E comunque anche il Conte Vlad lo può confermare.
Pino... il nostro Pino??? Pino nostro? A proposito di tappeti: la sai, Pino, la barzelletta di quel tale che aveva messo la lavatrice sull'albero di Natale? E' mia e la metto dove voglio, spiegò. Per dire che hai ragione tu, uno il tappeto può metterlo anche sul muro (solo se è l'Uomo Ragno, però, sennò camminarci sopra diventa un problema. Oh, io sul tappeto se non ci cammino sto male)
xer
Maria, la neve di Parma era uno spettacolo... ma devo dire che l'impianto home theatre del sig. Simonetti ha valorizzato oltre misura i rumori di fondo e il fruscio del film in visione, impedendoci di sentire i fiocchi cadere sugli alberi della tenuta.
Ciao Vlad,
ti è piaciuto l'amarone che avevi commissionato? Te l'hanno mandato, vero? Niente male, eh?
Scusate ma il riferimento al vino mi è venuto spontaneo leggendo questi scambi..sembrate tutti un po' brilli con 'sti tappeti appesi, sdraiati, arrotolati..E metteteli un po' come vi pare!
Ora però non avvolgetemi in un tappeto per scaraventarmi in qualche rigagnolo ghiacciato..
Aiutoooo...
maria
LA FOTO DICE :
Gruppo di famiglia in un interno... più il Mik.
Potrebbe sembrare un quadro fine 800!
Oppure gruppo di famiglia nel bunker (più amico Mik) nell'attesa che la smettano di bombardare.
Oppure sala d'attesa ... prima della registrazione "AMICI" della De Filippi.
Oppure: "Beviamoci questo thè nel deserto" (deserto inteso gli apennini)
Oppure _ "Stiamo bene assieme Embhè ...Che ve ne frega a voi?"
Il potere di andare oltre l'immaginazione!
Ciao
PPP
Gruppo di famiglia con meridionale
Forse volevi dire "...con terùn"
Ciao Mik, ce l'hai fatta a tornare dalla campagna?
maria
In realtà il gioco consisteva nel dare un nome al nostro piccolino (Tarsio), ma come al solito siete andati tutti fuori tema.
BESTIEEEEEEEE.
(Quasi quasi lo chiamo Washington davvero).
mi spiego: vi siete tutti lanciati a commentare questa foto, i tappeti e gli arazzi e nessuno avete pensato al nuovo piccino di casa!
l'unico sempre bravo è il nostro max da bruxelles. lui sì che dà soddisfazione...
Maria, sono sano e salvo in quel di Milano: non c'è la neve ma il freddo quasi quasi è quello di Scurano.
Hai ragione Mik,
un freddo pazzesco oggi e la neve è già sparita.
Ma che aveva bevuto (o fumato..)Pia prima della foto che hai postato poco fa?
Lei è bellissima mentre lì sembra uno zombino..
maria
Aveva bevuto un nescafè e aveva appena fumato una camel.
CINEFORUM !
Si fa in fretta a dire “il tappeto per terra”, “ il tappeto appeso al muro”.
Senza scomodare dallo scafale il manuale dell’ing. e dell’arch. basta aprire il capitolo acustica e seguire il suono dall’emissione alla ricezione.
Vlad, diglielo Tu, ai tuoi amichetti, parla loro dei problemi di architettura_acustica che hai dovuto affrontare nell’ottimizzare il tuo bel SALOON multimediale.
L'acustica, sicuramente, non è stato un problema affrontato dal progettista della cantinetta.
Vlad è rimasto deluso, da subito, dalle caratteristiche acustiche dello spazio ed ha deciso di dare all’acustica il ruolo protagonista che le compete, in modo da elevarne lo standard qualitativo; se non con scelte architettoniche ormai spese, operando sapientemente con arredo e sua disposizione.
La funzione artistica dei tappeti_quadro risolve problemi di riflessione e riverbero dell’onda sonora, problemi di diffusione dispersiva e fors_anche di risonanza.
Il povero ( non stiamo parlando del patrimonio mobiliare_immobiliare, né di ricchezze interiori dell’animo ! ) Vlad, nel senso di dedizione alla causa, sa bene di questi ostacoli affrontati, risolti con valorizzazione dell’insieme, piena soddisfazione di chi ne gode, vivi complimenti di chi, magari ignaro, ne percepisce unicamente l’effetto scenico.
CIAO : - )
duccio
…costretto a tacere dalla dispettosa ALICE
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