martedì 28 ottobre 2008

4

La guerra che verrà B. Brecht

La guerra che verrà

Non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell'ultima
c'erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
faceva la fame. Fra i vincitori
faceva la fame la povera gente ugualmente.

(dal quaderno di italiano di Diletta...)

4 commenti:

Micheluzzo ha detto...

Brava Didi, ma ci piacerebbe avere anche un tuo commento... se ti è piaciuta o no, e a che cosa ti fa pensare, se la trovi attuale, o se la critica della società capitalistica assume qui un parossismo della forma che troverà maggior esemplificazione nelle liriche bucoliche dell'età matura.

Anonimo ha detto...

Che bella!
Mi viene da pensare-Forse li dovevo aiutare- ma poi dico-Che stupidina io non c'ero!
Ti ringrazio molto per l'ultima domanda risponderei volentieri ma non mi è possibile per la tua simpaticissima formulazione della domanda che la rende"INCOMPRENSIBILE"!
ORA RITORNO AI MIEI COMPITI;
CIAO MIK!

Vlad ha detto...

non preoccuparti Didi, Mik ha bevuto un po' troppa cedrata; infatti vede che cose che noi umani non possiamo neanche immaginare, ma non è un replicante...

Micheluzzo ha detto...

Io non replico, sono sempre dal vivo (o dal morto?)...

Archivio blog