Visto che Vlad sta lavorando come un abbronzato e Mik è partito per il suo viaggio verso il settentrione...
la Presidentessa Api
dichiara ufficialmente aperto un delicato cazzeggio anni '70.
Tratto da Anima tour, Fabio Fazio e gli amici di Gino, Mondadori RAI-ERI:
Enciclopedie: immancabile decorazione di ogni mobile da salotto. Le enciclopedie vengono acquistate oggi perché potranno servire un domani, ma non vengono usate mai. Alcuni volumi dell'Enciclopedia dello studente non stati mai nemmeno estratti dal loro involucro di plastica. Intensi restano anche i tomi di Guarda e scopri gli animali, Gli animali e il loro mondo e altre opere che introducono ai misteri dell'ornitorinco. Più consultate, in caso di ricerche, sono Oggi per domani, I Quindici, Tecnirama, Conoscere e Sapere, che non vengono usate solo come fonte di informazioni ma anche come archivio iconografico: destando l'orrore dei genitori, si procede infatti a ritagliare le immagine direttamente dalle pagine (io l'ho fatto! me lo ricordo ancora, era una ricerca sul fuoco e ho ritagliato Conoscere!) A tale scopo è stata messa a punto la serie I libri delle mie ricerche che, oltre ad approfondire informazioni su rocce, su perturbazioni atmosferiche e su Belluno, offre anche utili immagini da ritagliare e incollare a complemento del proprio lavoro.
Bibliografia essenziale: Oltre alle enciclopedie sopra indicate, altre opere meritano di essere esposte con orgoglio in sala sugli scaffali del mobile in palissandro che riprende tonalità e decorazioni del tavolo tondo. Tra questi ricordiamo:
- la serie completa dei Manuali: Manuale delle Giovani Marmotte, Manuale di Nonna Papera, Manuale quiz di Febo Conti (con risposte in libretto allegato, che andando spesso smarrito lascia un'intera generazione senza risposte) (io l'ho perso subitooo), Manuale di Yoghi, Manuale di Paperinik, Manuale di Silvan, Manuale del giovane detective, Manuale del giovane allevatore (questo lo leggeva mr. Massimo Burioni da piccolo);
- la collezione incompleta de I maestri del colore;
- alcuni volumi con compendi di ignoti romanzi americani, rilegati in finta pelle, pubblicati da Selezione;
- libri vari di cucina, tra cui irrinunciabili sono Annabella in cucina e Le ricette di Lisa Biondi;
- bestseller quali Il Padrino di Mario Puzo, Love Story di Eric Segal, Il gabbiano Jonathan Livingstone di Richard Bach;
- Quinta dimensione di Tony Binarelli, completo di carte telepatiche.
http://video.google.com/videoplay?docid=665478090198224584
Visita il Rifugio di Roberto
3 anni fa
27 commenti:
Io mi collego dall'aeroporto...
e però che due maroni, io speravo di ezzermi liberata di te.
Se non casca l'aereo, no! Ma è più probabile che tu muoia in un incidente domestico..
ammazza che gentleman.
sì be' però anche tu.
in aereo?!
e dove pensi di andare?
starai lì a vita.
ritarda già di 20 minuti...
e manca ancora un'ora
non ho capito: è in ritardo o manca un'ora?
ma cosa ti stai bevendo.
secondo me fai prima ad avviarti a piedi, ciccio.
mancava un'ora alla partenza ma dal tabellone risulta già in ritardo... cioè non è ancora arrivato e non si sa quando parte...
coraggio mik, che magari arrivi in tempo per cenare da mr. granata.
magari.
Non ricordo se parti da Palermo. Da lì dovresti ancora riuscire a vedere il mare, vero?
Goditelo!
Qui piove mica male, il benvenuto non sarà il massimo.
Maria
ma no che non parte, tranquilla.
Farà come Tom Hanks, quello che è rimasto per una vita in aeroporto...
Beh, allora potrebbe andargli anche bene..magari incontra la Caterina...e da cosa nasce cosa.
Ah, no.. E' sposato, vero?
Ritiro tutto!
Maria
ma chi è la caterina?
apicuriosissima)
Ma come Api, hai citato tu il film Terminal..
Catherine Zeta-Jones è la hostess di cui si innamora Tom Hanks durante il suo soggiorno forzato in aeroporto..
Maria
sai com'è, non sarei la presidentessa del club Bridget Jones se non fossi così.
pensavo fosse una tua amica che lavora a palermo.
shame on me.
Miii, come siete fuori tema! Ma Mik, starai Mika aspettando un volo Alitalia?
Forse ho sbagliato post?
Comunque io avevo I quindici e il Manuale di Yoghi, oltre ad alcuni libri di quelli che oggi chiamano le Garzantine.
Mik, forse mi sono perso un passaggio: ti trasferisci perchè hai trovato lavoro?
Ben, non hai sbagliato post.
Lo sai: noi diamo un imput, poi i personaggi scelgono tutt'un'altra strada...
mik starà a milano per un paio di mesi per uno stage, che si spera andrà a buon fine.
speriamo ben, va là, così me lo tiro via dai maroni.
ma Ben, non avevi il Manuale delle giovani marmotte?
ma come si fa.
io sono CRESCIUTA con questo libro che spiegava come appiccare un incendio con il solo aiuto di una lente di ingrandimento, come riconoscere le impronte dei lupi.
Fondamentale.
Io avevo l'enciclopedia Il Tesoro, della UTET di Torino, e ce l'ho ancora, nella soffitta dei miei. Quanto ci ho sognato sopra da bambino!
Il manuale delle giovani marmotte ce l'avevano tutti, quello di Yoghi era più alternativo. Ma anche quello miKa skerzava!
a me a vent'anni faceva impazzire l'uomo che faceva la pubblicità di rockford, chi se lo ricorda?
tutto rugoso, stropicciato sulla spiaggia con quell'impermeabile grigio.
miii che bello che era.
adesso invece mi piace dempzi.
Maria, due cose ho vicino casa: il mare e la pista dell'aeroporto. Ho lasciato stamattina una calda giornata di sole di circa 20 gradi per atterrare sotto la pioggia e il freddo siberiano di Milano. Per fortuna la mia amica Api mi ha chiamato subitissimo per darmi un caloroso quanto inatteso quanto gradito benvenuto! Grazie!
Mik, mi dispiace,
sei arrivato proprio in una giornataccia e pure fredda, hai ragione. Per te che arrivi dai 20 gradi della bella Palermo poi, deve essere stato un trauma.
Benvenuto comunque e cerca di scaldarcelo un po' tu questo Nord grigio e malinconico. Ma solo oggi, dai. Per domani ti prenoto un po' di sole...speriamo bene.
Maria
e la smettete voi due di andare fuori tema?
qui si sarebbe dovuto parlare degli anni settanta, mannaggia a voi.
Milano, come Ferrara, è bella anche perché c'é la nebbia...
Era così anche negli anni settanta (così resto legato al tema...).
Che bell'intervento di carattere nostalgico-urban-paesaggistico...
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