giovedì 16 ottobre 2008

6

Cultura

Fo: disinformazione disastro di oggi

(ANSA) - ROMA, 15 OTT - Il disastro della nostra epoca e' la disinformazione. Specie quella televisiva. La pensa cosi' il premio Nobel Dario Fo. Alla presentazione della sua mostra romana 'Pupazzi con rabbia e sentimento', Fo ha sottolineato che 'la disinformazione, a partire dalla tv, oggi non e' piu' un incidente di percorso ma un progetto ben preciso.
La gente e' interessata a programmi culturali, ma il prime time e' dedicato a programmi insulsi privi di senso civile e di cultura'.

6 commenti:

Nicola Amato ha detto...

Il problema è che le programmazioni televisive seguono l'andamento delle tendenze dell'audience. Alla gente piace vedere i programmi culturali, ma poi col telecomando mette sulla tv spazzatura. E' una legge di mercato,purtroppo. Ciò che fa più audience riceve maggiori introiti pubblicitari, Ecco che allora le televisioni investono maggiormente in programmi spazzatura. proprio perché l'utente medio è maggiormente attratto da ciò. Non è un caso che hanno maggiore tiratura riviste come Novella 2000 o 3000,Chi, e quant'altro di inutile viene pubblicato, piuttosto che riviste scientifiche come Galileo.
La battaglia contro la tv-spazzatura oggi risulta essere ancora molto ostica.......ache se...sta a noi deviar la tendenza. Abbiamo un'arma davveroefficace: il telecomando. Usiamolo, allora, con intelligenza.
Nic

Vlad ha detto...

Sono pienamente d'accordo.
Probabilmente bisognerebbe considerare anche la TV non come un semplice svago ma come strumento di conoscenza; bisognerebbe cioè stare meno davanti al televisore programmandosi la visione della programmazione TV come si fa per tante altre cose.

Anonimo ha detto...

Ben detto vlad.
Io già faccio così, come dici; e poichè lo dici credo lo faccia anche tu e anche lei, e lei, e lui, ecc...

es. (esempio)
mai visto + di due inquadrature di:
Isola dei famosi
Grande fratello
C'è posta per te
Amici
ecc..
Zac and zac e via alla grande....giuro

Catia ha detto...

Buon pomeriggio a tutti.
A mio modesto parere il problema della televisione oggi è racchiuso in un semplice verbo: guardare. Sì perchè il solo guardare non basta.E la fregatura è tutta qui. Nutrono le nostre immagini di culi, tette e violenza gratuita.
I programmi veri sono pochi. Il resto è pubblicità interrotta da amenità diurne e notturne senza alcun contenuto verbale di livello.
Eccezion fatta per Riccardo Iacona e Toni Capuozzo, due veri giornalisti sempre in trincea, veri cronisti del nostro tempo. Eccezion fatta per Saviano che ha ammutolito anche mitraglia Mentana e incantato la sottoscritta. Eccezion fatta per Greys Anatomy e per Patrick Dempesey che è un gran figo!(Pia sarai d'accordo con me).
Buon pomeriggio a tutti.
Pia ho scritto un post per te da DiSte...
Un abbraccio

api ha detto...

Patrick Dempsey è davvero un dono della natura, ha una faccia, una bocca, due occhi, un naso, così belli ma così belli... io non so cosa farei se me lo trovassi di fronte al supermercatino di scurano.
Probabilmente mi butterei a testa in giù nel suo carrello.
Purtroppo non guardo mai la televisione perché alle nove mi cappotto già dal sonno e quando la vorrei vedere (come ieri sera) non funziona!

Grazie Catia... ricambio abbraccio.

Vlad ha detto...

EEEHHHIII!!!!! Calma! CALMA!!!!
Io sono qui che lavoro, L A V O R O!!!!! E voi state li a sdilinquirvi per il tipo e a cazzeggiare. Ma si, è simpatico; l'è un bon ragàss... Ma insomma. Cosa faresti se te lo trovassi davanti al mercatino? TI FARESTI PAGARE LA SPESA!!! Ecco cosa faresti (o almeno ecco cosa dovresti fare...).
Ma lo avete visto senza sti cacchi di capelli? Andate mo sul web. E' uguale a tutti gli altri pelati; o quasi...

Bestia, come sono geloso!

Archivio blog