giovedì 16 aprile 2009

6

Esamino di coscienza

Premessa: questa nota non si riferisce a Voi, popolo di MaKiTeVole, ma al mio gruppo di 'amici' Faccialibro. E' una riflessione mia di stamattina.

Sulla bacheca di un amico ho trovato questa nota che vorrei condividere con voi.
So che almeno la metà di voi si infurierà e mi darà della matta, ma credo che ogni tanto ci si debba fermare e si debba riflettere su quello che stiamo facendo e COME lo stiamo facendo.
L'Italia si è ormai divisa: Pro e Contro.
Pro Berlusconi, Contro Berlusconi
Pro BXVI, contro BXVI.
E' il modo con cui si stiamo comportando che, secondo me, è sbagliato.
Non è solo un problema di idee. Ci sentiamo immersi in uno Stato dittatoriale, ci sentiamo traditi da quella parte di italiani che non la pensano come noi.
Disperdiamo energie creando gruppi nuovi, senza nemmeno fermarci a vedere se quei gruppi per caso esistano già, frammentando la nostra voce. E' evidente, sembriamo un branco di lupi solitari o, nella migliore delle ipotesi, un'Armata Brancaleone che non arriverà da nessuna parte.
A me Franceschini non piace, ma ho letto stamattina che c'è chi auspica il ritorno di Baffino D'Alema.
Ho votato a sinistra solo una volta, alle ultime elezioni.
Lo rifarei (e siamo alle solite) non tanto per ideologia, ma per contrastare questo governo che non mi piace, con cui non mi sentirò mai in sintonia.
Ma forse, non è ora di piantarla di demonizzare Berlusconi con fotografie, poesie, gruppi, note e video? Cerchiamo di cambiare la legge elettorale, ma, soprattutto, cerchiamo di trovare una persona che ci soddisfi tutti e che, possibilmente, non sia D'Alema.

ecco la nota:

"Ho una cara parente in pensione, di sinistra. Insofferente di Berlusconi. Quando lo vede cambia canale. Con il cappello di vigile del fuoco, poi! l’unico copricapo adatto è un berretto a sonagli, è un buffone dice. Il disprezzo nasce da un’analisi politica dell’uomo: ha fatto i soldi con Craxi. Dico, Craxi gli ha dato una possibilità e non c’è dubbio che sia diventato miliardario, ma Agnelli e De Benedetti avevano fallito. E’ amico di mafiosi, che diamine! Mangano, Dell’Utri, Schifani.
Sicuro? Certo, Santoro e Travaglio portano le prove. Non hai sentito le telefonate ad Anno Zero, recitate da attori professionisti, tra Berlusconi e Dell’Utri? Dico flebilmente che anche il mio ordine a Speedy Pizza, ben recitato, mi porterebbe in galera. Sono in confidenza con il pizzaiolo, voglio sempre evitare la fila, prometto tangenti.
Berlusconi non vuole farsi processare, corrompe i giudici. Ma se viene sempre assolto, insisto. Appunto! Li corrompe. Boh, sapevo che la Procura di Milano aveva un pregiudizio nei suoi confronti (la Gandus, l’eroe Di Pietro).
E poi, è un uomo volgare, un parvenu: i capelli sono finti, fa le corna in pubblico, dà sulla voce alla Regina Elisabetta, giura sulle bare e sulla testa dei figli, c’ha il mausoleo nel parco, il suo ritratto 6x6 m nel salone di casa, ci fa vergognare di essere governati da lui. E poi è un laido: si fa le veline in villa a 5 a 5 (non lo dico, ho un moto di invidia). Se obbietto, la parente mi rovescia la frittata: se non disistimi il Cav anche tu, vuol dire che sei un pupazzo turlupinato da Berlusconi e dai suoi servi (Fede, ecc.).
Non so che dire. Il rigetto di Berlusconi riguarda una parte molto minoritaria del paese, e si vede ad ogni tornata elettorale. Ma è così totale da spaventare. Non c’è nulla, assolutamente nulla che distragga il popolo anti-Cav da questo astio. Anche il terremoto in Abruzzo. Se gli aiuti sono stati insufficienti o intempestivi (cosa da dimostrare) è colpa sua perché ha dirottato i soldi per il G8. Prima della pietà, della solidarietà è questo odio che gonfia il petto. Si scava nelle minuzie (vedi AnnoZero) pur di dimostrare che il Cav ha colpa. Se le voci sono concordi, anche dei terremotati, nell’elogiare i tempestivi soccorsi, allora è perché si recita un disgustoso presepe.
Un astio altrettanto feroce lo ricordo solo verso Bettino Craxi. Si è placato solo con la sua morte. Per questo ho paura."
(nota di Francesco Floris)


Non so, a voi non vengono mai dubbi?
Non sul fatto che non stimiamo Berlusconi, non mi fraintendete, ma sul modo che stiamo utilizzando per fare opposizione.

6 commenti:

maria ha detto...

Per fare una vera e onesta opposizione servono valori molto forti, mia cara Api.
La sinistra di oggi non ne ha, purtroppo, e mi dispiace molto perché io, contrariamente a te, l'ho sempre votata e la mia delusione è quindi molto più grande.
Del resto non ha valori neanche la destra, se non quelli puramente economici.
Deve essere per questo che c'è un appiattimento totale anche nella partecipazione da parte della popolazione.
Il comportamento è stile "grande fratello" (il reality, intendo): insulti e denigrazioni.
Quando manca la cultura cosa possiamo aspettarci?
Concludo dicendo che non sento di dovermi fare un esame di coscienza perché so essere obiettiva e so riconoscere, e lo faccio, gli errori e le azioni valide, su entrambi i versanti politici.

Nota: Ora però, attenzione a non santificarlo, il nostro capo del governo.

api ha detto...

santificare il capo del governo è l'ultimo dei miei propositi....

ma ti voglio rendere partecipe di alcune risposte che sto ricevendo in bacheca, marY.

ldv:
no, mi spiace. Due errori di fondo:
1. - Ma quale opposizone? Chi sarebbe opposizione in italia oggi?
2° - La comunicazione& i Media. Dal giorno del terremoto si è parlato dei morti, dei vivi, delle lacrime e del sangue come fatti intimi e privati violati dalle luci della TV. Poi si è parlato di Silvio: con l'elemetto, con le ville a disposizione, con i campeggi al mare, con le targhe del Consiglio, con la dentiera della vecchia, con la promessa di moltiplicare i pani e i pesci.
Qualsiasi operazione di riflessione critica: prevenzione civile, edilizia, gestione politica pre allarme, allarme e terremoto viene trasformata dai media in un attacco non al cuore dello Stato ma a quello di Silvio. Restano gli euro di elemosina e il silenzio, perché qualsiasi cosa dici contro la politica e lo stato è un attacco a Silvio.
Questa nota dimostra che abbiamo abboccato tutti: Silvio è il corpo dello Stato come l'Ostia è il corpo di Cristo. Per cui se dici che l'ostia non è buona uccidi Cristo.

SZ:
è quello che penso anche io...chi non condivide certe idee politiche fa bene a fare opposizione, ma un'iopposizione fatta bene non infama il "nemico"con offese personali, lo deve conoscere, mettere e mettersi in discussione ed essere pronto con controproposte serie e concrete. C'è tanta gente propendente verso sinistra che ha votato Berlusconi solo... Visualizza altro per il fatto che non ha visto programmi più allettanti da parte dell'opposizione...o ancora peggio, per pietà verso una persona attaccata continuamente da tutti per tutto. come dici tua Pia ogni tanto è bene fare il punto della situazione e rivedere la modalità di fare opposizione...


Io:
dobbiamo concentrarci su qualcosa di serio e costruttivo.
mi sono rotta le palle di leggere che la Carfagna è quello che è, di vedere le foto dei ministri con il casco da cantiere o di leggere la poesia della nascita del Presidente del Consiglio.
Voltiamo pagina.
Cambiamo questa porcata di legge elettorale, lottiamo perché vengano diminuiti gli stipendi dei politici, perchè la gente si avvicini alla politica per passione e non per soldi. Individuiamo qualcuno che riesca a rappresentarci e a colmare il baratro che c'è all'opposizione.
Cerchiamo di costruire qualcosa al si là del cliccare su 'crea gruppo'.
E notate che: cambiare la legge elettorale e diminuire gli stipendi sono due obbiettivi che dovrebbero accumunare tutti gli italiani.
destra-centro-sinistra-cattolici-musulmani-ebrei-atei-agnostici.

Micheluzzo ha detto...

Fantastico, il solito bagno di qualunquismo makitevoliano!

api ha detto...

qualunquismo le tu panelle.

xenia ha detto...

consiglierei un'Isola dei famosi con Franceschini, D'Alema Veltroni Rutelli Mastella (of course) Casini.
che la sinistra finalmente usi gli stessi stratagemmi del PDL.
anzi, Franceschini potrebbe dichiarare di aver visto la Madonna di Fatima, magari acchiappa di più.
e poi, quel look da sfigati! suvvia, forza con le magliette di seta nere girocollo sotto abitofattoamano.
e la Rosi Bindi, che diamine! un bel tacco dodici e gonna aderente con scosciato su calze a rete.
acci, mentre scrivevo credevo di scherzare, rileggendo mi accorgo che oggi come oggi se davvero i sinistri facessero così, l'audience avrebbe un picco di ascolti de paura!
ciauz plop

maria ha detto...

xeniaaaaaa,
temo tu abbia ragione. No, non devo pensarci. Mi fa troppo male. Porc..accidenti

Archivio blog