martedì 23 settembre 2008

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Voglia di scrivere















Cari tutti,

scrivere, come progettare per il bravo architetto o tentare di esprimere le proprie emozioni o illusioni o sogni ecc. per chiunque si addentri in una qualsiasi attività creativa, abbiamo detto e ridetto che deve derivare da una 'necessità', da una 'urgenza' (così piace dire a qualcuno).Urgenza che deve tradursi in opera intelliggibile, concretizzarsi in qualcosa di tangibile (vi vorrei ricordare il rapporto tra realtà e astrazione ecc...) attraverso gli strumenti della tecnica (anche questo già trattato...).MA CHI L'HA DETTO CHE BISOGNA SCRIVERE TUTTI I GIORNI????????????????Abbiamo parlato di 'urgenza' in modo concettuale, non di mal de panza...Se continuate a mitragliare il blog di citazioni, comincio io e... sono cavoli vostri. Oppure riempio lo spazio di foto di rotoballe...
Lap, lap

6 commenti:

Catia ha detto...

Una citazione al giorno toglie il medico di torno. Io non rinuncio caro Vlad.

Vlad ha detto...

E due citazioni? Cosa fanno?
bau, bau

api ha detto...

Dopo la sparata sul cane, vi saluto per un po'.
ho evidentemente dormito poco.


ciao Ginetta! benvenuta in MKTV.
manca rodolfo, però.

anna maria ercilli ha detto...

Sotto un cielo squilibrato
Adamo s'è moltiplicato
Sei miliardi tondi tondi
In tafferugli fra spostati
Figli figli con la noia
Nomadi terreni a raccontare
Fra piazze e caruggi
I ricordi della storia

EVVIVA eccomi fuori tempo, mi ero fermata a poco prima dell'uscita dall'Eden.

Anonimo ha detto...

ma quale urgenza! sono balle. Scrivere è un mestiere o non è. E come diceva quel tale (a proposito di citazioni ih ih) "il talento non è che una lunga pazienza". Mi hai invitato e ce so venuto, se mi cacci me ne vo. rex

Vlad ha detto...

appunto, non è un'urgenza come andare in bagno quando ti scappa...
Ed è un mestiere, come quello dell'architetto. E il mondo, soprattutto quello contemporaneo (che non vuole dire moderno...) è pieno di mestieranti che si occupano di cose da cui sarebbe meglio che stessero fuori.
Il talento, come ho già detto e ripetuto, o ce l'hai o non ce l'hai: la 'lunga pazienza' (che significa anche studiare con umiltà e fatica) è necessaria per affinare qualcosa di innato. Su questo credo che sarete tutti d'accordo.
Ho detto!

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