giovedì 8 gennaio 2009

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Le cose che odiamo

Ho già commentato la notizia sul mio blog, mi pare che sia un ottimo spunto di discussione per parlarne in tranquillità tra noi. Innanzitutto, stupisce che di questi tempi il governo britannico abbia tempo e denaro da spendere per chiedere ai sudditi di sua maestà quali siano le cose più odiate: tra queste, i canali sportivi 24 ore, i videogiochi, il cellulare e la sveglia. E stupisce che in questa classifica non compaiano le bombe a grappolo, le mine antiuomo, le armi chimiche, i brevetti farmaceutici, le sementi ogm... probabilmente, se la stessa domanda fosse stata rivolta a un campione di abitanti di qualche misera repubblica centroafricana, le risposte ottenute sarebbero state poco in sintonia con quelle britanniche.
Giusto per ricordare che il paradiso di uno è l'inferno di un altro.
Personalmente, odio i sondaggi. E voi, cosa odiate?

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Qual'è il colmo per uno che odia i sondaggi? Ma proporre un sondaggio, ovvio!
Simpatica trovata, Mik.
Odio le armi che hai citato per esempio e altre cose del "settore".
Poi, se vogliamo parlare di cose che non sopporto, ce ne sono diverse. Ne scelgo una: la pubblicità che mostra sempre noi donne
1. come se fossimo delle perfette idiote di fronte all'uomo
2. come se l'uomo fosse un perfetto idiota di fronte a noi
3. come se fossimo costantemente arrabbiate e affamate di sesso (contemporaneamente)

Messaggi altamente rassicuranti..

Anonimo ha detto...

qual è...senza apostrofo, ovviamente!!
Mannaggia: ecco un'altra cosa che non sopporto. Me lo correggete, per piacere???

api ha detto...

anch'io odio i sondaggi, per cui non rispondo.

Micheluzzo ha detto...

E odio anche quelli che non rispondono ai sondaggi...

api ha detto...

è una sfida?

api ha detto...

allora, io odio:
- le bombe a grappolo, le mine antuomo (che sono fabbricate in Italia, tra l'altro) e ho apprezzato molto il lavoro svolto da Lady Diana per sensibilizzare il mondo
- i razzisti
- le persone avare, cattive e opportuniste
- i disonesti
- gli integralisti di ogni religione (cattolici, ebrei, islamici e quant'altro)
- le persone che maltrattano bambini e animali

amo il Karaoke, invece, anche se quando canto io gli Apivladdogs si rifugiano in legnaia. non so perché.

Catia ha detto...

Io odio odiare, inutile spreco di energia, meglio l'indifferenza certe volte. Buonanotte soci, son cotta a domani. Ciao Maria, ciao Vlad, ciao Mik ciao Pia.
C'è una parola che odio però: tolleranza, mi sa di odiosa sopportazione. O si accetta o non si accetta, la tolleranza è un odioso compromesso tra le due cose.
Tutto qui.

Micheluzzo ha detto...

Odio quelli che scrivono: è una sfida?

Vlad ha detto...

"Ezechiele 25,17.
Il cammino dell' uomo timorato è minacciato da ogni parte dall'iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perchè egli è in verità il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e in fine a distruggere i miei fratelli e tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te."

Io non odio. Non ci riesco proprio; non odio niente e nessuno.
Io mi interrogo su ciò che mi passa davanti agli occhi. Mi chiedo cosa ci sia oltre le stelle, ma mi incuriosisce anche la diversa forma che assume la cacca di un cane sul marciapiede o in mezzo alla neve...
Tutto ha ragione d'essere; perché odiare qualcosa?
In fondo, l'odio è un sentimento forte, cui bisogna dedicare del tempo; io di tempo da perdere non ne ho, e ci sono persone o cose che non meritano i miei sentimenti... BANG!

Vlad

Anonimo ha detto...

Beh, che dire.. gran finale.
Degno del miglior Vlad.
Buonanotte a tutti, ragazzi.
Scusate la scarsa partecipazione: cause di forza maggiore ma vi leggo appena posso.
Ciao!

Anonimo ha detto...

mi sono sempre chiesta l'origine dell'espressione 'casa di tolleranza'. forse che gli ometti 'dopo' diventano più buoni e tollerano maggiormente il prossimo? o forse la tolleranza è una parola di origine ligure da 'faccia di tolla'?
è buffo quando senti certuni affermare trucidi: non tollero le persone intolleranti!
e vabbe', confesso: io odio la forfora ( anche virtuale).
Xero

api ha detto...

cara Xero,
mi sembra che tu stia provando in tutti i modi a dirci di togliere la neve (o forfora)...
dài, porta pazienza, è così carina!

api ha detto...

Devo dire che Catia ha ragione (non ci posso credere ma è così).
Tolleranza è una parola antipatica. In effetti, se dico 'io sono una persona tollerante', mi sa tanto di snobbina dotata di forte senso di sopportazione, dando a quest'ultima parola una valenza negativa.

E le case di tolleranza, Xero, secondo me si chiamavano così proprio per quello che le signorine dovevano subire in silenzio e con il sorriso sulle labbra dai loro clienti.

Catia ha detto...

Grazie socia, a questo punto diventerò intollerante per Mik ma davvero ogni volta che apro il collegamento con il blog non riesco
a postare. Mi compare l'home page del blog come fossi solo un commentatore. Mik scusami ma non riesco a capire perchè. Anche stamattina.

Catia ha detto...

ok a posto devo chiudere e riaprire. Grazie

api ha detto...

Adesso che ci penso.
Io sono molto tollerante nei confronti dei terroni, soprattutto i miei due soci.

Catia ha detto...

Bastiaccia padana! Guai a te se oltrepassi il Po!

api ha detto...

Io il Po manco so dov'è.
Lo conosco solo tramite il amico Valerio Varesi che ne parla sempre nei suoi libri.

Catia ha detto...

eppoi c'ho la residenza a verona da vent'anni e più, ormai sono Veneta dal bon! a tutti gli effetti, ho la cittadinanza e il doppio passaporto veneto e italiano quindi tu adesso sei più terrona de mi, capìo! Tiè

api ha detto...

e vabbè.
allora rimani l'unica del nord del plop.

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