Pari a sé
(1925)
Va la nave, sola
Nella quiete della sera.
Qualche luce appare
Di lontano, dalle case.
Nell'estrema notte
Va in fumo a fondo il mare.
Resta solo, pari a sé,
Uno scroscio che si perde...
Si rinnova...
Visita il Rifugio di Roberto
3 anni fa
2 commenti:
La poesia mi annoia, proprio non la reggo (ho anche fatto outing sul forum di PdS), lo so sono un bruto, ma così é.
Anche a me non fa impazzire, in generale, ma adoro Ungaretti, Oretta e pochi altri.
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