giovedì 11 dicembre 2008

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Libri


Quanti libri avete?
Acquistate solo - come fa Marco - libri che conoscete o vi arrischiate a portare casa libri dei quali vi ispira magari la copertina o la quarta?
Avete il coraggio di buttarli quando proprio vi fanno orrore?

Da parte mia scelgo i libri in base ai consigli degli amici, ma anche per le copertine o a 'pelle'. Sono una lettrice compulsiva, lo sapete.

Il fatto di gestire la biblioteca mi dà il privilegio di provare a leggere libri che non avrei mai acquistato, ma spesso si rivelano delle delusioni.

Come spesso sono delusioni i best seller...

14 commenti:

Ben ha detto...

Buongiorno,
leggo i libri consigliati sul makitevole e poi quelli scritti dai frequentatori dello stesso.
Poi ogni tanto vado a cercare in libreria qualche esordiente, tipo Grossman, Mc Ewan, e altri di cui non ricordo il nome.

Anonimo ha detto...

Quanti libri ho? Santa pazienza, e come faccio a dirlo?
Oltre al mobile nello studio con 5 ripiani di mensole -ma dove i libri sono sistemati anche su due file-, ne ho in salotto e in camera da letto. Non li conterò mai, anche se da sempre mi dico che potrei farmi un elenco. Ma chi ha tempo di catalogare centinaia di titoli?
Nell’acquisto mi fido molto del mio fiuto ma naturalmente se sento parlare di un autore o di un libro che “sento” che mi potrebbero piacere, provo.
Mi fido anche dei suggerimenti di persone con le quali ho verificato una sintonia letteraria.
Anche la casa editrice ha la sua importanza. Raramente quelle “fidate”, spesso piccole, pubblicano schifezze. Un esempio su tutte la Sellerio di Palermo.
Raramente compro bestseller. Qualche volta capita di riceverli in regalo e spesso sono una grande delusione. Ma non è valido per tutti i titoli.
Chi non legge sceglie di solito di regalare i best seller, indipendentemente dall’argomento e l’autore. Avete notato?
Una volta mi intestardivo a terminare i libri iniziati ma visto che con gli anni (leggo da quando ho imparato a..leggere!) sono diventata molto esigente, non mi accontento e se mi accorgo che quello che sto leggendo è sciatto e poco curato nella scelta delle parole, lo mollo. Se in quel momento mi sono sbagliata e il libro è buono, prima o poi capiterà di riprenderlo in mano e di ricredermi. Niente regole. La lettura rappresenta un grande e irrinunciabile piacere per me e non diventerà mai un compito con l’obbligo di leggere “quello che va letto”.
Buona giornata a tutti.
maria

P.S. Ben, simpatica la tua risposta :-)

Anonimo ha detto...

ciaoPia,
qui ti scrivo per chiederti come va oggi. in bon ton troverai qualcosa di diverso.
Oggi, come ieri, io son nervosetta anzichéno! UFFF!
Barzellette ora non me ne vengono ché son di fretta, forse più tardi. TIRATI SUUUUUUUUUUUU
abbracci batterici e virosi
Cori

Ben ha detto...

Adesso cerco di essere un po' più serio.
Non so quanto libri ho in casa, distribuiti fra mobili, comodini e scatole in cantina. Forse alcune centinaia. A causa del poco spazio di cui dispongo uso molto i prestiti della biblioteca. Se poi un libro mi piace particolarmente allora lo compro perchè probabilmente lo rileggerò in futuro.
Niente regole, come dice Maria, seguo suggerimenti di alcune persone, cerco di portare a termine i libri anche quando sono duri da digerire.

Anonimo ha detto...

alle biblioteche faccio provviste come al supermercato, visto che la casa è piena, e compro solo quello che ritengo imperdibile. mai e poi mai butto via i libri, per me è un sacrilegio; semmai li porto al mercatino o li regalo.
P.S. ma si possono fare donazioni alle biblioteche?
ciao marina

api ha detto...

certo che si possono donare, i libri!
magari alla Biblioteca del Gruppo Volontari di Scurano????

Anonimo ha detto...

Cara Pia...
A Reggio Emilia da Paolo prima del mio traferimento a Copenaghen ... ho lasciato negli scatoloni circa 350 libri. Nella provincia di Venezia, nella mia cameretta ancora intatta e lasciata nel 1990 tengo una libreria con almeno 800 libri.
Qui a Copenaghen, sono a quota 470 anche in danese.
Nella mia libreria c'è spazio anche per le poesie e libri di autori che non hanno mai pubblicato (fotocopie rilegate in maniera casereccia) ...ed un posto speciale a tutte le lettere che ho ricevuto in questi miei primi 50 anni ...tutte messe in ordine di tempo e per me preziosissime.
Tanti libri li ho regalati a chi non aveva la possibilità di acquistarli, alcuni li ho buttati "senza pietà" nella spazzatura. I libri sono il mio pane e ossessione. Guai se mi mancassero. Sono propenso, come già detto, alla sperimentazione, al nuovo o relativamente nuovo.

PPP 2008

api ha detto...

buongiorno.
noi ne avremo un migliaio, direi, ma durante il trasloco di tre anni e mezzo fa ho riempito vari cartoni da trasloco di libri che ho donato alla Bib di Scurano perché non mi piacevano... in prevalenza romanzi e gialli.
Acquisto circa un 100naio di euro al mese di libri, per me e i bambini.

Pino ha detto...

Quanti libri ho? Non li ho mai contati. Da 5mila a diecimila. Ho due case piene e mia moglie è disperata. Io ho un rapporto particolare con i libri, e con i dischi di musica classica, quando c'è qualcosa che mi interessa , devo averlo e se non ce l'ho sviluppo un certo malessere psicofisico. Credo sia una psicopatia.Ma mi piace. Quando sono giù di corda , vado in libreria e compro da dieci a venti libri. Ma devo dire che ho dei negozi dove compro per uno o due euro delle autentiche rarità che i librai non sanno di avere. E poi di certi libri compro più copie perchè quando mi piace un libro poi lo ragalo ai miei migliori amici. Ecco se volete misurare il grado di amicizia che nutro per le persone , dovete chiedermi se ho mai regalato loro dei libri. Per esempio a Paolo Di Stefano ho regalato un'edizione del 1956 de Il Diario di un curato di campagna ancora cellophanato. Un regalo molto serio che lui ha apprezzato molto.

Anonimo ha detto...

Non arrivo ai numeri di Pino, ma tra Bruxelles, l'appartamento in Italia e la casa dei miei, penso di averne tra 1000 e 1500 (pero' non li ho letti tutti). Compro e leggo di tutto, romanzi, saggi, pubblicazioni scientifiche, biografie, libri storici, libri di cazzate, illustrati, e compro in base al momento. Poi, come per gli altri, spesso ascolto i consigli di chi "se ne intende", altrimenti seguo l'istinto (e non é raro che rimanga deluso).

Vlad ha detto...

Noi i libri li usiamo molto. Abbiamo due bellissimi e lussuosi volumi, uno sul Parmigianino e uno su Michelangelo, che hanno esattamente la dimensione della base del TV al plasma e fanno egregiamente da supporto... Per non parlare di quei due scatoloni pieni di libri che costituiscono un'ottima zavorra per tenere chiuse le finestre della stanza della musica (dopo tre anni e mezzo non ho ancora trovato le maniglie adatte...).
In studio, Parma Urbe, ne ho scaffali pieni, saggi, manuali, critica e storia dell'architettura, ecc.
Comunque io guardo solo le figure...

api ha detto...

a questo proposito.
sappiate che, se mai ucciderò il mio consorte, mr. vlad, sarà per l'utilizzo folle di libri e cartoni...
così ho detto.
apithekiller

Anonimo ha detto...

51 libri in 3 ripiani.

Paolo Federici ha detto...

mah, così a occhio e croce direi che nella mia biblioteca ce ne sono quattrocentocinquanta!
Però va considerata una cosa strana: quando un libro mi piace ... mi piace anche prestarlo a qualche amico!
Solo che poi difficilmente tornano alla base!
:-)
Pia, ci fai un po' di pubblicità alla nuova TELE VIDEO LIBRI?
http://paolofederici.splinder.com/post/19323768/
ciao
Paolo

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