martedì 9 dicembre 2008

38

Buongiorno

Non so voi, io non vedo l'ora che finisca questo stramaledetto anno bisesto, anno funesto.
Vi dico solo che Lorenzo, dopo una settimana a casa da scuola, ha avuto una ricaduta (38.1) e che la blogger Dida è a casa pure lei con mal di testa, faccino pallido ed espressione derelitta.
Quel povero Cristo di Vlad non ha tempo di ammalarsi perché lavora e corre come un matto... insomma, un bel periodino.
Allegria.


Propongo il gioco suggerito da Rex ieri o ieri l'altro:

i 5 (lui diceva 10 ma mi sembran troppi, comunque fate quel che vi pare, anzi facciamo da 5 a 10 così siamo a posto tutti) libri che preferite, con motivazioni, però...

38 commenti:

Catia ha detto...

a chi lo dici, ci stanno sequestrando pure la carne irlandese, anno orribile professionalmente, sono davvero giù.

Anonimo ha detto...

1) Romanzi picareschi (Lazarillo de Tormes in testa)
2) Don Chisciotte
3) Illusioni perdute e tutta la Comedie, Balzac
4) L'assomoir, e tutto il ciclo dei "Rougon", Zola
5) Robinson Crusoe e Moll Flander, Defoe

api ha detto...

1. Il nome della Rosa (Eco),
2. L'amante senza fissa dimora (Fruttero e Lucentini),
3. Il girasole (S. Wiesenthal),
4. Il ritratto di Dorian Gray (O. Wilde)
5. Le imperfezioni (V. Varesi),
6-7. La libreria stregata e il Parnaso ambulante (Morley)
8. I fiori blu (R. Queneau)
9. Via col vento (Mitchell)
10-11. Perché tu mi hai sorriso e L'amore segreto (Calvetti)

mi piacciono allo stesso modo tutti e 11...

Ben ha detto...

- Qualcuno con cui correre
- Per chi suona la campana
- Mille splendidi soli
- Paula
- Il vecchio e il mare
- Fontamara
- Chesil beach
- Lunga è la notte
e poi, siccome ho ancora l'animo del fanciullo, ci metto due libri letti in tenera età
- Pellerossa
- Il fucile nella risaia

Ci volevo mettere anche Ti ho trovata, ma quello lo metto nel post delle barzellette.
Api, sto scherzandooooooooo!

Anonimo ha detto...

4. Il ritratto di Dorian Gray (O. Wilde)
su questo concordo al 100%, (lo avrei messo al sesto posto)

E poi ovviamente d'accordissimo anche su Paola

xr

api ha detto...

mi sono dimenticata 'qualcuno con cui correre'!

cenere sul capo, mi vergogno tanto.
per cui sono 12...

ragazzi, lorenzo ha 39.5.
torno su da lui.

Ben, ho apprezzato il tentativo per farmi sorridere... ma aspetta che ti akiappi.

Ben ha detto...

Tanto non mi prendi, mi sono allenato con Assaf.

Anonimo ha detto...

- Chiamanmi col tuo nome - A. Aciman
- L'addio - Calvetti Paola
- Tutte le poesie Giorgio Caproni
-Lettere a un giovane poeta -Rainer Maria Rilke
- Madre nostra che sarai nei cieli- P.Pallavicini
- Tema dell'addio - Milo De Angelis
- Sulla paura - J. Krishnamurti
- A sangue freddo . Truman Capote
- Bonjour tristesse - F. Sagan
- Un amico di Marcel Proust - Philippe Besson

Vicino al comodino ne ho 15 da leggere...tutti rigorosamente in coda... La mia provvista pr l'inverno.
Basi...PPP 2008

Pino ha detto...

Una classifica del genere on motivazione comporterebbe un lavoro troppo lungo. Io sono molto serio quando parlo di letteratura e quindi per adesso mi astengo. Comunque le scelte fatte finora mi sembrano estremamente riduttive ed un po' superficiali. E se non fosse così devo dedurre che la maggior parte dei forumisti non ha fatto letture fondamentali.

Vlad ha detto...

Credo che sui cinque libri ci si possa permettere di selezionare anche cose non fondamentali. Se si deve dare ascolto a Pino, forse è meglio dichiarare cinque autori anziché cinque libri. Come in ogni disciplina artistica seria, il valore di un opera non può essere svincolato dall'intera opera e dalla vita dell'autore. Anche perché non tutte le ciambelle vengono col buco, anche ai più grandi che comunque tali restano, buco o non buco.
Saluti notturni. Riprendo a scrivere la relazione che ho davanti al naso...

Anonimo ha detto...

Pino ha il merito di andare dritto al sodo risultando sempre interessante. Ha esposto chiaramente il suo pensiero, definendo riduttive le scelte fatte finora in quanto -sostanzialmente- non fondamentali. Ovvio che nasca la curiosità di sapere quali sono i libri che lui considera fondamentali.

Io motivo le mie scelte in base al criterio del puro piacere letterario, perché è di romanzi che stiamo parlando (se poi, in un secondo momento vogliamo fare pure la classifica dei saggi, per me va bene)

xr

E Lei, Vecchio Mio, quali sono i romanzi che considera fondamentali?

Vlad ha detto...

tutte le lettere d'amore a mia moglie... per esempio
Veri romanzi

Vlad ha detto...

A parte gli scherzi (anche se poi non stavo mica tanto scherzando... ah, ah, ah), mi è più facile pensare a dieci film da salvare. Ve l'ho già detto che io guardo solo le figure (ecco che ricomincio a scherzare... uh, uh, uh)

Vlad ha detto...

Va bé, vi do un piccolo spunto: che ne dite di Alain Fournier 'Il Grande Meaulnes'. Non so se sia 'fondamentale' ma è sicuramente un Gran Bel Libro... Leggetelo e poi ne parleremo.

Anonimo ha detto...

Lo spuntino l'avrei preferito più concreto, a base di pane e formaggio per esempio.

Comunque ho tirato un bel respiro di sollievo. Chissà perché mi ero messo in testa che il Suo romanzo preferito, gentile Larki, fosse "Il gatto con gli stivali". E invece Lei come al soLito sorprende!

xr

Vlad ha detto...

i miei spuntini, nel cuore della notte, sono solo a base di pane e volpe...

Vlad ha detto...

e allora XR? Stai dormendo?????

Anonimo ha detto...

Caro Pino
sarebbe molto più facile seguire l'esempio del popolo bue, di quelli che sapendo a memoria un canto del sommo, si vantano di conoscere tutto il resto. . Non ci sto. A me i classici mi fanno un baffo. Il piacere del leggere è un piacere prioritario. Viva i nuovi autori, anche quelli che si scorpiranno domani. Viva l'osare ed andare oltre il proprio naso.
Trovo piú superficiale il tuo intervento che una tua probabile classifica. Mi sento parte in causa, quindi ti sfido a colpi di pagine!
Vlad ... lo lascio stare ... va sempre a favore della corrente che lo trascina!
PPP

Anonimo ha detto...

Dormendo io? Non sono mica un borghese pantofolaio come te! Ero al naigteclub, a fare il mio dovere come sempre.
Io lavoro duramente, caro Larki, mi-ca-me-ne sto lì a fare i disegnini e le relazioni come te!
Beato te, che hai solo una moglie! sapessi com'è dura la vita quando sei pieno di donne come me: non puoi mettere una mano in tasca che ci trovi una donna, apri un cassetto e ci trovi una donna... aufff!! beati voi arkicapponi, che questi problemi non li avete di sicuro

xr

Ben ha detto...

Caro Pino,
credo che lei abbia voluto dare una scossa alla discussione, lanciando una piccola provocazione. Riuscita!
Fortunatamente un cervello del passato disse che tutto è relativo. Chi stabilisce quali sono le letture fondamentali?
Una volta un'amica mi disse: invece di rammaricarsi del fatto che non possiamo incontrarci spesso, gioiamo dei pochi momenti che abbiamo a disposizione per vedersi.
Proviamo ad applicare questa frase alla lettura.
Quanti libri e autori avremmo voluto leggere? Probabilmente non arriveremo mai a leggere ciò e chi vogliamo, per vari motivi, a partire dal tempo che abbiamo a disposizione per farlo.
E allora godiamoci ciò che abbiamo potuto leggere, che ci ha procurato piacere e che magari ci ha insegnato ugualmente qualcosa, cercando di non prendersi troppo sul serio.
Al contrario di ppp io non lancio nessuna sfida a colpi di pagine, anche perchè credo di aver fatto una sola lettura fondamentale: è stata scritta da una sola mano che si è avvalsa di vari "scrittori".

Anonimo ha detto...

Non mi riuscirà mai di scegliere solo 10 romanzi fra centinaia.
Si fa torto a molti.
E come non considerare l’età in cui li abbiamo letti?
Mah. Proverò a indicarne alcuni proprio pensando a quando li ho letti e come li avevo “incamerati”. E’ una classifica per modo di dire anche perché credo che se l’elenco lo facessi domani, i titoli sarebbero altri.
Un caro saluto a tutti.
Maria

20-25 anni
Dino Buzzati
“I 64 racconti” (ma anche altri)
Per l’attesa che ogni racconto sa creare, per l’atmosfera da sogno e incubo e l’inquietudine che ne scaturisce

Jorge Amado
“Teresa Batista stanca di guerra”
Romanzone di avventura e sentimenti (come molti di Amado che ti guida nel Brasile più povero e superstizioso e te ne fa sentire il calore)

25-30
M. Yourcenar
“Memorie di Adriano”
Per aver saputo far emergere da un grande personaggio storico una splendida figura di uomo
“Alexis o il trattato della lotta vana”
Per aver saputo trattare il tema dell’omosessualità con una delicatezza e un’intensità uniche.

30-35
Elsa Morante
“L’isola di Arturo”
Perché è una storia che si vive quasi in prima persona.
I profumi dell’isola, il caldo, le pulsioni dei protagonisti. Tutto è tangibile

Oscar Wilde
“De Profundis”
L’ingiusto processo subito da questo grande scrittore, il dolore per la delusione sentimentale, raccontati come solo lui avrebbe potuto.

Letture più recenti:

Frank McCourt
“Le ceneri di Angela”
Povertà estrema servita con un’ironia impensabile in un mare di sfortuna e dolore.

Ian McEwan
“Bambini nel tempo”
Per essere riuscito a trasmettere emozioni forti e dolorose con una scrittura tagliente.

Italo Calvino
“Le città invisibili”
Per la cultura che trasuda da ogni pagina e perché ogni parola che scriveva Calvino dava gusto persino al palato.

Erri De Luca
Tutti i suoi libri, mettendo “Tre Cavalli” al primo posto.
La motivazione? Una scrittura sanguigna, passionale che ti tocca nei sentimenti più profondi, negativi e positivi. E ti fa tremare i polsi.

David Grossman
“Qualcuno con cui correre”
Non dirò più niente su questo perché vi ho già fatto un gran testone..

Pino ha detto...

Cercherò di dare un colpo al cerchio ed un altro alla botte. Pablo Paolo dice che a lui i classici fanno un baffo. A me un po' meno. Comunque ecco i miei cinque liibri:
Il Giovane Holden di Salinger. E' il romanzo della svolta ed è anche quello di una generazione e poi ha lasciato su di me una grande impronta.
I Demoni di Dostoevskij. Lettto negli anni 80 ed allora era di tremenda attualità. Mi sembrava di seguire le cronache dei gruppi extraparlamentari di allora (Toni Negri etc).
Shosha di Isaac Bashevis Singer. Difficile trovare uno scrittore migliore di lui. E poi che tenerezza quando verso la fine al protagonista finalmente a Gerusalemme viene detto: che le tue parole vadano dalla tua bocca alle oreccchie di Dio.
Guerra e Pace di Tolstoj. Il più grande romanzo mai scritto. Un romanzo che comprende 10 romanzi. Un romanzo dove le immagini scorrono davanti agli occhi.
Splendori e miserie delle corti giane di balzac. Potrei mettere almeno altri quattro romanzi di Balzac. Lui non può mancare è uno dei più grandi.
Domani potrei cambiare idea. Stamattina, forse per effetto della nevicata, mi va così.

Catia ha detto...

Io scusate spero che tra i prossimi titoli ci saranno:
il libro di Catia
il capolavoro di rex
il secondo thriller di Pia
il libro di poesie di Pablo
la raccolta delle lettere d'amore di Vlad
il nuovo libro di Ben
evviva il futuro, evviva noi, sconosciuti e contenti!
Credetemi, e non sono ipocrita, un solo successo di ognuno di noi mi farebbe davvero felice...

api ha detto...

Siete davvero bravi, il blog va avanti senza di me. Grazie.
Pino, i classici: ti avrei potuto citare Svevo, Moravia, D'annunzio, Tolstoj... ma non mi hanno dato particolari emozioni, a differenza di Queneau e Wilde.
Non è detto che si debbano salvare solo i libri dei grandi, sai?
Io prediligo quelli che mi fanno entrare dentro di loro.

Lorenzo sta un po' meglio ma gli sto mettendo una salvietta umida in fronte ed è molto giù, mi vuole vicina vicina...

capitemi: il mio cuore è grande, grandissimo... ma in questo momento c'è spazio solo per lui!

Anonimo ha detto...

Cara Catia, condivisibile il tuo auspicio! Anche se in verità io con te condividerei ben più che un semplice auspicio.
Intanto il tuo congelatore pieno di ogni ben di dio, poi..., e per finire... eh.

xr

(chiaro che però si comincia da... "e per finire"...)

Anonimo ha detto...

Ti capiamo Piuzza. Siamo in piena epidemia, perfino io quest'anno ho avuto la febbre. Non mi capitava dal 1928 (o dal '29, non ricordo bene).

x12

Catia ha detto...

REEEX SI TO MATO?! MA CHE VAI PAZZIANDO?! MA CHE MINCHIA DICI?! LA RICHIAMO ALL'ORDINE E CONSIGLIO DELLE SPUGNATURE DI ACQUA FREDDA PER CALMARE I BOLLORI...
ragazzi qui diluvia, una tempesta di pioggia e di vento, mannaggia.

api ha detto...

qui nevica.
tutti in depressione, anche i due cani.
naty e tarsio, invece, dormono al calduccio sotto il piumone.

Anonimo ha detto...

Due pelotas, qui so' tutte depresse sempra 'nu scpitalo

vabbuò, mo a voi femmene ve dedeco sta canzone acchesì ve tirate 'mpoche su

x12

How Can I Ease the Pain - Lisa Fischer

Anonimo ha detto...

Pia, se non ti piace nemmeno questa di Lisa Fisher, allora sei proprio un caso disperato

xr

E questa me la ballo con la siora Maria

Anonimo ha detto...

x Catia: Signora, mi meraviglio: è stata Lei a informarci che ha un congelatore ben provvisto. Non mi sembra il caso di lasciarsi andare a isterismi: se non vuole farmi assaggiare la sua carne irlandese, basta che lo dica.

xr
uff, 'ste fimmene...

Anonimo ha detto...

Caro xr,
grazie! Io il giro di ballo me lo faccio anche volentieri ma ho idea che alla fine ti ritroverai con i piedi pieni di lividi..
E mica sono Catia io che balla persino il tango. Brava lei!
Io..ecco.. non so come dirlo.. sono proprio NEGATA.
Ma quanto mi piacerebbe..hai presente la scena dal film "Shall we dance" dove Jennifer Lopez impartisce l'ultima lezione a Richard Gere prima della gara?
Uno spettacolo!
Bello il pezzo della Lisa.
ciao!
maria

Anonimo ha detto...

Catia si è allarmata perché voglio mettere le zampe dentro al congelatore. Vorrei rassicurarla, la carne irlandese te la lascio, mangio solo il resto.

xr

Maria, te io lo faccio il corso di danza, sono un ballerino nato

Anonimo ha detto...

Ami il rischio, eh, xr?
Accetto lezioni ma non possiedo congelatori colmi di carne per un baratto che si rispetti.
Un po' di insalatina dell'Esselunga va bene ugualmente?

Catia ha detto...

NON POSSO DISTRARMI UN ATTIMO CHE GIA' FLIRTI CON UN'ALTRA REEEX NON SONO ISTERICA!!!
e vabbè opta per l'insalata di Maria, addio traditore!

Anonimo ha detto...

Oh, Catia
noooooo, non c'è storia.
Io non rubo i fidanzati virtuali alle amiche..
E poi dubito fortemente che xr si lasci ingolosire da due foglioline di insalata..
Suvvia, voleva solo insegnarmi a ballare.
Baci
maria

Anonimo ha detto...

Mi rimetto tosto con Catia, solo lei mi capisce. lei ha tutte le qualità che io cerco in una donna isterica.

xr

siora Maria, l'insalata dell'ellesselunga non è di mio gradimento (almeno ci hai la merscedes?)

Anonimo ha detto...

manco quella, caro xr..e nemmeno la Porsssche
Fidati: hai fatto la scelta giusta.
maria

p.s. Insomma, ma chi mi insegna a ballare ora?

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