domenica 1 febbraio 2009

3

Senza limiti

DALLAS - Micah Grimes, allenatore di una squadra di basket femminile di scuola secondaria di Dallas, è stato esonerato non perché la sua squadra ha vinto una partita 1oo a zero contro avversarie che non vincono un incontro da quattro anni, ma perché non si è scusato.
Follie americane: un coach licenziato perchè alla fine della gara non ha fatto le proprie scuse agli avversari schiappe per averli strapazzati. La scuola per cui allenava l'ha presa molto male: sembra si tratti di una swcuola per fanatici religiosi, con messaggi cristocentrici di amore e rispetto per gli altri.
Che ignobile buffonata, nel nome di una pseudosentimento religioso: del resto, anche voi, qualche volta avrete pure esagerato, a fin di bene (facendo un lavoro al posto di un collega, o cucinando un pranzo per quarantasei invitati con solo due ore di preavviso) ma nessuno vi avrà rimbrottato per questo motivo, o no?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Gioco a pallacanestro. Oggi, in una squadra che perde quasi sempre. Dieci anni fa, ammazzavamo il campionato. Oggi come ieri, chi segna il centesimo punto porta le paste all'allenamento successivo. E' così in serie A, è così negli amatori.
Se sto perdendo cento a zero e vedo che gli avversari fanno apposta a non segnare, mi incazzo come una belva perché mi sento doppiamente umiliato e preso per il culo. Altro che amore per il prossimo.

api ha detto...

Mah.
A me è capitato...
Quando mi sono trasferita qui e ho iniziato ad aiutare la scuola con mercatini e quant'altro, mi sono iscritta alla cooperativa scauro senza fini di lucro che gestisce il parco, ho aperto la biblioteca...
mia sorella, quando mi sono iscritta all'Avis, si è sentita dire: "Ecco, ci mancava altro che donasse anche il sangue, laPia."
E non era in senso ironico.

Micheluzzo ha detto...

Potevi donare un rene.

Archivio blog