D - Se nessuno ti conoscesse, come ti presenteresti?
R - Beh, dipende dal contesto: in genere come Anna Pia Fantoni. O, se mi presento come mamma o moglie, Anna Pia Simonetti. O se, mi presento come autora, A.P. Fantoni.
D - Ti potresti descrivere con tre qualità ed un difetto?
R - Aaaaaaaaargh. Che domandina. Generosa, Open-minded, buona. Un difetto?????? Uno solo? Io sono la regina dei difetti. Troppo sensibile. E davvero TROPPO. Sono rimasta la bambina che piangeva facendo un massaggio cardiaco a un pipistrello morente, e questo mi rovina in tutto: amicizie, amore, vita di tutti i giorni.
D - Da quello che è emerso leggendo mktv, hai preso le distanze da un certo mondo della tua città. Perché?
R - Perché non mi interessano le amicizie in branco, soprattutto quando il branco parla solo di vestiti viaggi scuole private.
D - Si legge che tu conosca molte lingue straniere: come mai una ragioniera conosce così tante lingue?
R - La ragioniera conosce tante lingue perché ha imparato l'inglese (o meglio, l'americano) qui a Scurano grazie al mio amico di famiglia che viveva negli States e d'estate portava qui un sacco di amici del college. Il francese, studiato a scuola (ma bene). Il tedesco perché sono andata a vivere in Austria da sola per una mese, lo spagnolo (un po') perché sono curiosa e mi fa ridere, il russo perché l'ho studiato tramite l'associazione Italia-Urss, solo che non l'ho mai più praticato. Non ho mai lavorato nel settore amministrativo, solo nel commerciale (uff. esteri). Non so nemmeno che dichiarazione dei redditi fatto. Sono in forfettaria, ci pensa il mio commercialista, Dio lo Benedica.
D - I tuoi interessi quali sono?
R - Cultura, Scrittura, Lettura, Volontariato, Cani, Nani.
D - Veniamo alla scrittrice. Come hai iniziato a scrivere?
R - Scrivo da quando ero ragazzina. Ho iniziato grazie a un mio amico che, quando ha saputo che traducevo e correggevo bozze, mi ha dato il 'la'. A volte, come dice Paolo di Stefano, scrivere è davvero un'urgenza. Mi piombano scene di fronte agli occhi, devo descriverle, non penso ad altro, poi da lì i personaggi partono da soli. Il libro più bello che ho scritto è 'Siamo Tutti Soli', in attesa paziente di editore. Poi c'è quello che sto redando, ma non mi convince del tutto. Poi c'è il seguito di quello che sto redando, ma quello se ne sta al caludccio sul disco fisso. Poi c'è il seguito di STS... ma mi sono incastrata con uno stronzo di assassino che detesto.
D - Vedi la scrittura come passione o come futura professione?
R - Passione, a meno che non trovi editori che mi fanno decollare, cosa che spero. Sono molto fiera, però, delle mie 400 copie. In una situazione come questa, sono un ottimo risultato.
D - Tu sei presente in rete in maniera massiccia: blog, fb, forum. Perché?
R - Buona domanda. Può sembrare una perdita o una dispersione di energie. Non è così. Mi sto facendo conoscere e stimare, sto entrando in contatto proprio con editori che via mail non mi avrebbero filato di pezza. Sto imparando a muovermi nel settore, conoscendo altri autori. Per dirvene una, sto organizzando la Rassegna Culturale Scuranese 2009 e da qui sta scaturendo un'iniziativa con un poeta-artista che, invece, dirotteremo sulla Scuola di Scurano, a rischio di chiusura o quasi. Un evento al quale, forse, parteciperà un sacco di gente, stampa compresa. Per dare evidenza alla nostra piccola scuolina... da cosa nasce cosa. E ritorniamo nel volontariato.
D - Gigi Marzullo potrebbe chiederti: I sogni cambiano la nostra vita o la vita fa cambiare i nostri sogni?
R - La vita fa cambiare i nostri sogni. Ultimamente faccio troppi incubi e non mi piace. Sono preoccupata per la mia esistenza e quella dei miei figli, spero che passi. I sogni cambiano la nostra vita: se non avessi scritto e pubblicato THT non sarei mai entrata nel forum 'Leggere e Scrivere' e.... MaKiTeVole non sarebbe mai nato. Noi non ci saremmo mai conosciuti. Bello, no?
D - Meglio una brutta verità o una bella bugia?
R - Una bella bugia, se ci si vuole credere. Altrimenti meglio una badilata nei denti. Poi si riparte.
D - Riflessiva o istintiva?
R - Sagittario, segno di fuoco. Troppo istintiva. Tutte le volte, però, che ho cercato di essere razionale, ho fatto sciocchezze. Il mio istinto ha sempre ragione.
D - Testa o cuore?
R - CUOREEEEEEEEEE.
D - In ordine alfabetico: altruismo, amicizia, amore. Che ordine daresti a queste parole?
R - Amore. Provo amore anche per gli amici. Il mio altruismo è dettato dall'amore, in tutti i campi.
D - Quando pensi di farci leggere il prossimo libro?
R - Quando lo pubblicherò...
D - Guarda verso il tuo futuro. Cosa vedi?
R - Gioia e la realizzazione dei miei sogni.
Ed ora le risposte alle domande dei nostri amici.
maxbury:
D - mmmh..., mi dica, la vita é un sogno, o..., i sogni aiutano a vivere?
R - La vita NON è un sogno, i sogni nel cassetto, a volte, aiutano a vivere, invece.
D - Pia, ti piacerebbe avere un figlio gay?
R - Domanda bastarda. Ne abbiamo parlato a lungo in un post precedente. Bignamino della mia risposta: non faccio progetti sui miei figli. Se sceglieranno di amare persone dello stesso sesso, sarò loro vicina. Mi interessa che crescano onesti, poi... che diventino manager, idraulici stilisti o cantanti o gay... queste scelte spettano a loro e le rispetterò.
Xenia:
D - mi scusi signora Fantoni, maaa, il cineforum le piace davvero? o la pensa come Ugo il rag. Fantozzi qualche volta?
R - Adoro guardare film, ma sul divano in casa mia. Detesto i cinema., A volte mi capita di ronfare allegramente sul divano... chissà perché. Botte di sonno.
Socio Mik:
D - Dottoressa Fantoni, è vero che lei ritiene il socio Mik una persona fantastica?
R - Sì, è vero, a parte quando rompe i maroni cioè quasi sempre.
Holy Mary:
D - Forse te l'avranno già fatta in molti ma io credo di essermi persa la risposta: cosa ti ha spinto a scrivere? Un evento esterno, un moto interiore, altro?
R - Appena risposto: come dice il mio mentore, PDS: è un'urgenza, un bisogno che mi viene istintivamente. Nulla di razionale, purtroppo.
Sono a disposizione per altre domande, comunque...
Belle, belle, belle!
Bravo Ben.
Bravi tutti.
Grazie a te, Api, è stato un piacere.
15 commenti:
Manca marco:
api, ma secondo te sono misogino?
nooooooo
La prima che hai detto, marco.
Bella intervista e domande ben poste e soprattutto originali, quelle fatte da Ben, che è riuscito a cavare qualche grammo di sensatezza da un essere umano normalmente privo di spessore umano e culturale quale Api è.
invidiosooooooooooooooooooo
Posso fare una domanda anch'io?
D - dalle risposte (per esempio: '... Sono preoccupata per la mia esistenza e quella dei miei figli, spero che passi')non emerge mai la figura di tuo marito. Dall'esterno, sembra di captare un'atmosfera da donna-mamma separata...
Come mai?
uh.
pensa che invece, per quanto riguarda 'la mia esistenza', dò per scontato che di fianco a me ci sia il mio uomo, il mio rifugio, mentre 'per i miei figli' nutra un sentimento di ansia, di paura che non riesco ad annullare.
grazie per la domanda, in effetti non era chiaro.
api e quale sarebbe la prima?!
la prima che hai detto era se sei misogino
la seconda che hai detto noooo
ok, grazie. ma ho paura tu ti sbagli. crisi.
ma perché crisi?
allora non sei misogino...
lo sono nel senso che l'odio è una forma d'amore.
very compliments por el entervisto, ca soufi, appu comprendiu totto, danke.
estoi cansada estoi anxiosa.
e mi sembra di aver capito che il cineforum è propedeutico a 'tanta nanna'. vado a fumare. oddio mi sembro uno di quei padri da barzelletta in sala parto. help!
"...non emerge mai la figura di tuo marito. Dall'esterno, sembra di captare un'atmosfera da donna-mamma separata..."
Vlad, io sarei preoccupato...
Io e Vlad siamo come i baci perugina: cioccolato fondente e nocciola. uni e bini.
Rosa direbbe "anche le nocciole soffrono"... ;-)
anche i ricchi piangono...
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