martedì 6 ottobre 2009

27

Forum di scrittura

Credete che lo scrivere su 'Letteratitudine' o 'Leggere e Scrivere' o altri forum e blog per così dire 'tecnici' possa essere utile per farsi conoscere?
Ed è utile, secondo voi, partecipare alle discussioni? Dopo un anno e mezzo di frequentazioni mi sono fatta un'opinione: mi sembra quasi che parecchi dei partecipanti, più che per confrontarsi con gli altri, scrivano per sé, per rileggersi, per vedersi in vetrina.
Boh, forse non ho ben capito il meccanismo.
Cosa ne dite, amici?

27 commenti:

Micheluzzo ha detto...

E' quello che ho sempre pensato: intervengono sempre le stesse persone, e per di più sparano giudizi critico letterari a più non posso.

api ha detto...

ma i giudizi, se sono semplici opinioni di lettura ci stanno, dài, a patto che non diventino RECENSIONI (come purtroppo spesso vuole essere)...

a proposito, il libro che ti ho passato LO HAI LETTO O NO MANNAGGIA A TE E ALLA LINDT?
@#!!!!!!!°?

api ha detto...

non rispondi, eh?
e pensa che l'autore mi ha chiesto cosa ne penso.
:-(

Micheluzzo ha detto...

Cosa ne pensi tu, non cosa ne penso io...

api ha detto...

MA IO COME FACCIO A DIRGLI QUELLO CHE PENSO SE NON POSSO LEGGERLOOOOOOO.
(amici, scusate se urlo, ma questo è sordo proprio).

api ha detto...

vedete?
mai fidarsi.
Io PENSAVO di avere uno schiavo al quale fare leggere un libro e fare un figurone.
Il risultato?
giudicate voi.
:-(

api ha detto...

vedete?
mai fidarsi.
Io PENSAVO di avere uno schiavo al quale fare leggere un libro e fare un figurone.
Il risultato?
giudicate voi.
:-(

Micheluzzo ha detto...

Sto in arretrato con 3 romanzi di Asimov e 5 raccolte di racconti da lui curate...

api ha detto...

EStiQazzi.
secondo me l'hai perso.
bugiarrdissimo.

Vlad ha detto...

si sta come d'autunno
sugli alberi le foglie...

api ha detto...

ehm.
ma la domanda iniziale.

Vlad ha detto...

stasera (poco fa), appena rientrato in studio dall'altro studio, mangiando un risotto precotto in busta e del tonno e una fetta di torta, ho fatto un giro sul Forum. Devo dire (sarà forse anche la stanchezza) che mi sono innervosito.
i soliti ignoti-noti: chi si parla addosso, chi si traveste da critico letterario e fa la sua bella recensione (l'effetto è lo stesso di chi inforca un bel paio di occhiali con naso e baffi finti...) magari senza neanche avere letto il libro di cui parla, chi fa la sua bella incursione sarcastica convinto di avere sfoderato la battuta del secolo, ecc.
Per fortuna c'è anche chi, guidato da saggezza e finezza, interviene con più moderazione, competenza e spessore culturale. Ma questi, appunto, non si fanno sentire tutti i secondi...
Ho ricevuto l'impressione invece che i primi, sfoghino nel forum il loro desiderio di riscatto sociale. Ma non sanno, questi, che a mezzanotte la loro carrozza tornerà ad essere una zucca... e contrariamente a quanto accadde nella favola, probabilmente non troveranno mai il principe azzurro?

Micheluzzo ha detto...

A me sta sulle palle Belfagor: insopportabilmente miscellaneo e deontologico.

Vlad ha detto...

sono d'accordo; e poi cerca sempre l'occasione per parlare d'architettura.
Parlasse un po' di calcio,ogni tanto!...

Micheluzzo ha detto...

O di donne...
Deve essere un poveretto oppresso da una moglie ossessiva e dai figli, oltre che dai cani e dal mutuo da pagare e dalle rate della macchina e dai campi di orzo da coltivare e dalle pareti da tinteggiare...
Probabilmente rimpiange le scorribande in moto della gioventù...

Vlad ha detto...

però secondo me si sfoga con qualche battuta di caccia al capriolo notturna col suv...

Micheluzzo ha detto...

Dimenticavo: mangiate,
e fate mangiare ai vostri cari,
cioccolata Lindt.
No, non vi preoccupate:
gli effetti collaterali sono rari,
lo diceva pure Klimt...

enrico ha detto...

Scusate l'intromissione.
Alla domanda di Pia su quanto "serva" scrivere su un forum "tecnico" come quello del Corriere mi permetto di rispondere che serve. Per due buone ragioni.
La prima è che scrivere, in linea generale, tiene in allenamento la propria scrittura (e la "tensione" di scrivere su una vetrina nazionale aiuta a cercare di farlo bene, salvo casi di pertinenza patologica). La seconda, che forse sfugge a chi è interessato ad esordi letterari (cosa grave, direi, perchè chi vuole esordire non dovrebbe trascurare alcun canale) è che il forum del Corriere è letto da moltissimi "addetti ai lavori" (editor, scrittori, responsabili di riviste i quali, ovviamente, non scrivono) che ogni tanto, quando vedono menti e scritture valide, contattano. Non ci sono esiti garantiti, ovviamente. Ma in questi casi mi pare già tanto che ci sia un inizio.

xenia ha detto...

@ Enrico
leggo il Forum ma non partecipo più da un bel pezzo. sono una scrittrice ma non mi è mai passato per la testa di farmi pubblicità da PdS. a fronte di alcuni interventi davvero interessanti, mi sembra che in gran parte si stia virando verso 'siamo tutti scrittori e cce dovete legge'.
è vero che qualche titolo me lo annoto, diffido dei frequenti copia-incolla e di coloro che sono mono-tematici.
ciauz

enrico ha detto...

Cara Xenia
ti so da tempo lontana dal forum, e me ne dispiace.
Sebbene sia d'accordo con te che farsi pubblicità diretta nel forum possa essere una pratica poco simpatica (anche se non ci trovo troppo di male), mi pare che la domanda di Pia fosse diversa. Il fatto di scrivere in una vetrina nazionale (e per scrivere non intendo fare o farsi pubblicità ma esprimere se stessi) è indubbiamente uno dei tanti canali attraverso i quali chi intende provare ad entrare nel mondo dell'editoria può provare a raggiungere il proprio scopo. So (per certo) che molti di coloro che in quel mondo sono già leggono il forum. E so (per certo) che alcuni di coloro che nel forum scrivono sono stati letti ed in alcuni casi contattati.
Il seguito di questi contatti attiene (per fortuna) soltanto al merito personale.
Quindi la risposta che mi sento di dare alla domanda di Pia è "sì, scrivere nel forum serve".

xenia ha detto...

ok Enrico, anche se devo dire che mi sono stupita di ciò che racconti. il punto, per quanto mi riguarda, è sempre l'arricchimento ( non delle tasche, ihihi). si sceglie no? qui scrivo perchè mi diverto seriamente o viceversa.
leggo diversi forum, ne traggo ciò che per me è fonte di curiosità e punti di vista interessanti e aggiungo, spunti per scrivere di questo folle mondo virtuale.
con virtuale simpatia
ciauz

Ben ha detto...

Io con il forum ho avuto un rapporto a corrente alternata. Ho partecipato, poi ho smesso, e ultimamente sono ritornato a scrivere qualcosa, ma di rado.
Non credo di aver lasciato una traccia indelebile (Paolo F, passami il termine, svp) sul forum L&S, nel senso che il mio contributo è stato nullo o quasi, ma credo che mi sia stato comunque utile per avermi dato la possibiltà di conoscere alcune persone con le quali adesso sto condividendo passioni ed emozioni sui blog e non solo.

api ha detto...

grazie mille, enrico, per il tuo parere!
io sono un po' dell'idea di Ben, nel senso che Leggere e Scrivere mi ha fatto conoscere parecchia gente e alcuni di loro sono davvero persone speciali con cui mi sento in sintonia. A parte quello, mi piace leggere i 'consigli per gli acquisti', come nel tuo caso con 'zia Mame' che mi è piaciuto molto, ma trovo che in certi periodi ci siano persone che amano semplicemente parlarsi addosso, per cui non solo non mi arricchisce, ma spesso mi annoia...
opinione personalissima, d'altronde.
buona giornata e grazie di cuore per l'intervento.
a presto.

Vlad ha detto...

Ciao Enrico, bentrovato.
Vorrei introdurmi nel tema del forum, ma stasera sono davvero molto stanco e più di qualche breve annotazione come questa non riesco a produrre.
Ho l'impressione che 'Hanta' non abbia tutti i torti (30.9.09): i veri scrittori, quelli che lo sono già e lo fanno di professione, sul forum non entrino, se non altro non intervengano. E non posso non dare ragione a 'Homo Sapiens Ridens' sullo pseudo acculturamento da partecipazione forumistica (6.10.09). Alla fine del breve scambio di opinioni (6.10.09), anche il Moderatore, dopo una prima decisa reazione 'contraria', credo si trovasse pienamente d'accordo su quanto sosteneva Homo Sapiens (e anche da me sostenuto più volte nel forum in passato): bisogna conoscere le regole per poterle trasgredire creativamente; il resto è ignoranza...
Magari ritorneremo sull'argomento.
A presto

enrico ha detto...

Perdonate se voglio essere "filologico" a tutti i costi, ma mi pare che la domanda di Pia fosse diversa, o almeno io l'ho intesa in senso "letterario", ragion per cui ho espresso il parere che scrivere nel forum serva eccome, anche soltanto come "esercizio di scrittura" (inteso come attività svolta al fine di mantenere attiva la propria scrittura).
Certamente il forum è spesso noiosissimo (ma non sarei massimalista, perchè per ciascun giorno di pubblicazione si possono trovare almeno uno o due post di sicuro interesse) ma è sufficiente saltare ciò che non interessa (o chi non interessa, e le due cose mi paiono coincidenti) oppure intervenire per "sollevare" l'interesse.
Infine non so se sono del tutto d'accordo con l'architetto (che saluto): è verissimo che soltanto conoscendo le regole le si può trasgredire, ma questo non significa affatto che si debbano a tutti i costi bacchettare le persone che, scrivendo, commettono qualche errore (già passato in giudicato dalla lingua comune, peraltro) perchè così facendo si rischia di fermarsi alla superficie del messaggio (alla forma) senza interessarsi del contenuto (ove ci sia). Nel caso in oggetto, oltretutto, mi pare che Paolo sia stato molto più d'accordo con rex (non so se il soggetto possa essere nominato nel blog, corro il rischio...) che non con Homo Sapiens. E peraltro anch'io.
Un saluto a tutti (inclusa Xenia che si meraviglia ed alla quale confermo che quanto ho scritto corrisponde a quanto accade, perchè rivelatomi da fonte certissima... così come il fatto che i contatti - ossia chi legge i messaggi - ogni giorno si contano nell'ordine delle migliaia).

api ha detto...

mah, Enrico, non so serva come esercizio di scrittura, te lo dico francamente. Quello che serve è avere i contatti giusti, le persone con cui ti scrivi al di fuori del forum e ti fanno i cazziatoni per il tuo modo di scrivere - in privato - illuminandoti su un loro punto di vista diverso dal tuo.
Quello serve, secondo me. Sul fatto che grandi editori tengano monitorato il forum per pescare nuovi talenti, non saprei. Vedremo, dài.
Infine, sullo scrivere in modo corretto, mi dispiace, ma sono completamente d'accordo con Homo sapiens: nessuno obbliga a scrivere libri, sai? Il pressapochismo e l'ignoranza secondo me escludono dal diventare un bravo scrittore.
Gli 'a me mi' e i congiuntivi sbagliati fanno la differenza, eccome se la fanno. Poi se siano stati sdognati non saprei e manco mi interessa più di tanto. Non ammetto gli errori nemmeno nel parlato, figuriamoci in un forum di scrittura o tantomeno in un libro stampato...
Non troverai congiuntivi sbagliati o 'a me mi' nei saggi Laterza, a meno che i redattori fossero ubriachi.... crediamme che ci lavoro, dài.

Buona giornata e salutami Chris!

Ines ha detto...

Adesso non ditemi che sono sempre la solita....
Oppure ditemelo, dai, e me lo tengo.
Scherzo in entrambi i casi, ovviamente.
Il discorso di un forum o di un blog come ipotetica vetrina, scusatemi, ma non mi trova d'accordo. Parlo per me, sia chiaro.
Se e quando scrivo lo faccio soltanto perché desidero condividere con altri le opinioni, le preferenze letterarie, le impressioni.
Se e quando leggo lo faccio per ascoltare una campana che sia diversa dalla mia oppure simile o identica, poco conta: ciò che conta è lo scambio, nel pieno, doveroso rispetto l'uno dell'altro.
Non mi permetto di giudicare chi interpreta il forum - L&S, per esempio - come una vetrina, perché ognuno è libero di interpretare qualsiasi cosa a modo proprio.
Non mi permetto di giudicare come, cosa e quanto scrive chi scrive, perché ognuno ha il diritto - secondo me - di scrivere come, cosa e quanto gli/le aggrada, purché non manchi di rispetto a chi lo leggerà.
Ma questa storia degli scrittori e degli editori che cercano talenti su L&S e su Literary lo trovo molto improbabile, per una serie di buone ragioni. Ma questa è soltanto la mia opinione.
Sono d'accordo con Ben, quando dice che i forum e i blog possono essere canali utili per conoscere persone nuove con le quali costruire belle amicizie.
Un saluto a tutti.

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