venerdì 6 marzo 2009

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La bellezza delle donne

In un ufficio, come il mio, due colleghi, uno di nome Ben, che potrei essere io, ed uno di nome Jack, che potrebbe essere il mio vicino di scrivania, hanno discusso animatamente sulla bellezza delle donne.
Ben è andato in palestra ed ha incontrato Barbara, una commercialista. Rientra in ufficio e conversa con Jack.
- Sai chi ho incontrato oggi in palestra?
- No.
- La Barbara, la commercialista, te la ricordi?
- No, non l’ho mai vista. Com’è, bona?
- Ecco! Ma perché ti interessa di sapere se è bona? Ma chiedimi piuttosto che persona è.
- Ma se non è bona a me non interessa di sapere com’è!
- La bellezza delle donne è soprattutto interiore: intelligenza, sensibilità, cuore. Le qualità, Jack, le qualità.
- Se una donna non mi attrae fisicamente non arriverò mai a sapere com’è dentro.
- E fai male! Perché la bellezza esteriore può cambiare, ma quella interiore resta.
- Insomma Ben, vorresti farmi credere che con l’andar del tempo potrei trovarmi accanto un vuoto a perdere?
- Che brutta espressione, Jack. Voglio soltanto dire che se guardi solo con gli occhi potrebbe finire tutto il giorno in cui quella persona non ti piace più fisicamente. Ma se guardi con il cuore quella persona ti piacerà per sempre.

9 commenti:

Vlad ha detto...

però, io che sono un signore..., avrei posto lo stesso interrogativo: 'com'è, bbona, bbonazza o bbonissima?'...

Anonimo ha detto...

Non ha bisogno di grandi commenti questo racconto...
Disney lo insegna ai bambini con una splendida favola dai contenuti incredibilmente veri ke confermano la tesi di Ben:
LA BELLA E LA BESTIA.
Guardarlo e rimanere in silenzio.
E riflettere.
Guardare i vari GF,VELINE,ATTORI/ATTRICI E QUANT'ALTRO e diventare consapevoli di quanto saranno depressi e tristi e vuoti una volta raggiunta l'età in cui x natura la bellezza esteriore scompare.

api ha detto...

vero.
ascolta anonimo, ti dispiacerebbe firmarti, anche solo con un nick? grazie, buona giornata.

Vlad ha detto...

a volte succede (casi rarrissimi) che in una stessa persona si concentrino una grande intelligenza, una grande finezza intelletuale, uno spiccato senso creativo, mooolta signorilità e una bellezza sbalorditiva.
Indovinate di chi sto parlando?

p.s.
succede che quella stessa persona sia anche dotata di una impressionante modestia...

api ha detto...

immagina che tu non stia parlando di una donna.
e nemmeno di qualcuno in particolare, vero?

Ben ha detto...

Se non fosse per la modestia, tale persona rasenterebbe la perfezione.

Anonimo ha detto...

ti avverto Apinza, sono fuori tema. mi domando perchè ca@@@@@@ una sarda debba schiantarsi dal mal di testa ogniqualvolta arriba il mistral. che dici, mammina, un caffè potrebbe servire?
odio le medicine.
già che ci sei chiedi anche a Giusik, isolana.

Anonimo ha detto...

E continuiamo a parlare dei venti.

Sempre dal glossario di XENIA, che dopo aver detto del MAESTRALE, prosegue così, a pag.16:

Mi sono spesso chiesta perché lo SCIROCCO sia un vento che tira fuori la cattiveria, che scartavetra i nervi riducendoli a fili di alta tensione. Forse perché agisce nel silenzio, come un sicario, e sembra innocuo. (ndr, Mi piace ! )
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C'è qualcuno che sa dire degli altri ?
Il LIBECCIO è quello che porta i barconi stracarichi di speranze e che vorrebbe seppellire alle spalle storie tormentate di vite deluse e piagate.
Ma est modus in rebus,
< La Terra Promessa >,
qualche metroquadro speriamo lo conservi anche a noi, e non a castelletto, mannaggia.

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Svegliaaaa...
BUONADOMENICA_AMICI :- )

Anonimo ha detto...

< La bellezza delle donne >

è che ESISTONO :-)

Petali colorati e profumati a tutte VOI .
Per VOI i petali rossi della mia Camelia in fiore, sono splendidi.
La Camelia è simbolo di perseveranza in amore e di grazia, di bellezza.
Ciò è dovuto al portamento dei petali che, imperturbabilmente fissi e consistenti, ricordano le persone solide, di spessore che vanno dritte per la loro strada…..fiduciose di non imbattersi in un maschio deficiente.

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