e ringrazio Carla... donna speciale, con cui è bello condividere anche le risate.
23 commenti:
Anonimo
ha detto...
vabbe', oggi mi è tornato il sorriso, il sole è caldo caldo, brezza leggera, finestra aperta. e siccome sono dispettosa, posto qui invece che li' e dico la mia: con gli anni sto alzando paletti e palizzate, perchè non desidero più sprecare energie con i 'rami secchi' . in effetti sono un'orsa prestata alla socievolezza. cioè sono molto disponibile, ma senza illusioni. aiuto, mi sa che sto scrivendo alla Duccios' Way. dovreste vedere come corre, quell'uomo! zizi, invidietta ztriziante. ciauz a Marrrria, Bi', e todos los otros
Visto che il rif. all’intorcigliamento m’invita, mi decido a postare.
Ho scritto da giorni, 'Mi attende una non facile recensione…' Invece è più pertinente dire, Mi piace rispondere a “…..mi raccomando, quando finisci Pétros, famme sape'. “
E due. Certo un terzo aiuterebbe a capire, eviterebbe domande che forse troverebbero risposta senza l’impiccio di formularle; ma potrebbero condurre a sedimentare “preconcetti” distillati dai due agili tomi. Insomma, mi sono fatto delle idee e potrei spingerle a forza in estensione. Questa scrittrice, insofferente ai recinti ( quindi, obbediente, non la chiamo, orgogliosamente, conterranea), scrive scava e racconta maledettamente bene. O almeno, A me piace tanto. Ma “le storie” sono storia e la Storia “racconta”. Allora lo scrivere di questa talentuosa penna è 'Storia' o “cifra”; pessimismo kosmiko o di maniera ?
“Essere uomo è così, essere donna è cosà, seguire le regole…Ma in meno che non si dica le regole sono cambiate, ci siamo trovati in mano i relitti delle nostre convinzioni, nuove parole hanno iniziato a significare…non s’inventa su due piedi un modo per amare e rimanere liberi. Nessuna scuola lo insegna mai, è troppo rivoluzionario”.
“Sono rappreso in un nucleo invisibile agli altri, sono il fool shakespeariano che ha già ucciso se stesso con il rasoio dell’ironia, che incide le vite altrui con la stessa arma affilata”.
“Kosmiko” o “di maniera”, in Galleria scorrono donne e uomini, creature perdenti, sconfitte, patetiche, livide, acidiose, ignoranti_laureate, depresse, demotivate, alienate, tragiche, sostanzialmente comparse e non “protagonisti”, marionette e non “creature”. Siffatti personaggi e siffatte atmosfere hanno tanta potenza propria traboccante e vestono di loro il territorio. Strutture, stanze, paesaggi, strade si deformano prendendo la tristezza, lo sfascio, la penosa comicità patetica dei personaggi. Si respira pesante, nuotando con affanno, in un mare di sentimenti negativi, dove amicizia, solidarietà al femminile, Amore, generosità, altruismo, sincera pietà, compassione, sogni su un treno in corsa, latitano. Stonati con “la cifra” o non abitano la Storia ?
Con tanta ammirazione, comunque, e voglia di “leggerla” ancora.
@ Duccio: grazie dei complimenti. il fatto è che io non trovo così negativo il mondo dei miei personaggi. sta a te decidere, come lettore, se le coppie scoppieranno o trarranno un insegnamento dal loro breve incontro. scommetto che oggi ti sei fatto il Poetto andata e ritorno per 5 volte!
maaaa, l'enigmistica non interessa nessuno? è come se vedessi la bocca di Api scattare: di che campolo parla questa, sempre fuori tema? oh yeah! mi piace stupire con effetti speciali ( anche con affetti, forse, qualche volta). si chiama effetto-ciambella.
Mik, ti prospetto un caso umano: forse attraverso l'agenzia per cui lavori riuscirei a fare una foto decente da mettere sui blog. E anche Api potrebbe cambiare la sua!
A proposito di allegria: questa ve la voglio raccontare. Stamattina con un collega scherzavamo sull'altezza. Lui è molto alto, mentre io... no. Mi domanda: - Ma quanto sei alto? - Poco. Pensa, ho le gambe talmente corte che stamattina, scendendo dal letto, i piedi mi sono rimasti incastrati nelle mutande!
@ XENIA Be’ Kakà e Nedved al tuo cospetto sono buoni dilettanti; come dribbli tu, hanno da imparare. Hai ben capito che non ero interessato alla sorte dei personaggi ma sinceramente “incuriosito”, intellettualmente, a capire la scrittrice. Avevo già intuito, a pelle, il tuo governo misurato dei sentimenti e oggi confermi
‘con gli anni sto alzando paletti e palizzate, perché non desidero più sprecare energie con i 'rami secchi' . In effetti sono un'orsa prestata alla socievolezza. cioè sono molto disponibile, ma senza illusioni.’
Ecco volevo capire se è la “cifra” che ti sei data nello scrivere s’adatta più ad un certo segmento di introspezione, e meno ad un altro, ovvero se è la tua scelta di riservatezza che ti porta a considerare strettamente personali i buoni sentimenti ( pietà, amore, compassione ecc..), per carità non “buonismo”.
Pensa però alla fortuna che ho, poter parlare allo scrittore in diretta, cercare di “stanarlo” per sintonizzarmi meglio con il suo scrivere e così “amarlo” di più, comprendendo meglio quanto dice e non quanto penso che dica. _____________________ Oggi non ero di servizio sulla linea del Poetto. Guidavo di buon primo mattino ‘il mezzo’ Via Dante.Bonaria.XX Sett.Garibaldi.G.Pubblici.Cadello.ecc.ecc insomma Circolare Destra; la partner obliterava i ticket :-)
23 commenti:
vabbe', oggi mi è tornato il sorriso, il sole è caldo caldo, brezza leggera, finestra aperta. e siccome sono dispettosa, posto qui invece che li' e dico la mia: con gli anni sto alzando paletti e palizzate, perchè non desidero più sprecare energie con i 'rami secchi' . in effetti sono un'orsa prestata alla socievolezza.
cioè sono molto disponibile, ma senza illusioni.
aiuto, mi sa che sto scrivendo alla Duccios' Way.
dovreste vedere come corre, quell'uomo! zizi, invidietta ztriziante.
ciauz a Marrrria, Bi', e todos los otros
te l'ho fatto tornare io, querida?
potevi anche ringraziarmi un po' di più.
ste autrici...
mi' che sei presuntuosa, mi'.
visto che ci siamo, non è che mi invieresti un po' di faccia tosta per chiamare l'editore di ubu?
sono io
La faccia tosta o la si ha o non la si ha, cocca (io ODIO il termine COCCA).
Però: io per quanto riguarda ME sono coraggiosa come un topolino messicano, per quanto riguarda gli altri sono un leoneeeee.
Li contatto IO?
Visto che il rif. all’intorcigliamento m’invita, mi decido a postare.
Ho scritto da giorni, 'Mi attende una non facile recensione…'
Invece è più pertinente dire, Mi piace rispondere a
“…..mi raccomando, quando finisci Pétros, famme sape'. “
E due.
Certo un terzo aiuterebbe a capire, eviterebbe domande che forse troverebbero risposta senza l’impiccio di formularle;
ma potrebbero condurre a sedimentare “preconcetti” distillati dai due agili tomi.
Insomma, mi sono fatto delle idee e potrei spingerle a forza in estensione.
Questa scrittrice, insofferente ai recinti ( quindi, obbediente, non la chiamo, orgogliosamente, conterranea), scrive scava e racconta maledettamente bene.
O almeno, A me piace tanto.
Ma “le storie” sono storia e la Storia “racconta”.
Allora lo scrivere di questa talentuosa penna è
'Storia' o “cifra”;
pessimismo kosmiko o di maniera ?
“Essere uomo è così, essere donna è cosà, seguire le regole…Ma in meno che non si dica le regole sono cambiate, ci siamo trovati in mano i relitti delle nostre convinzioni, nuove parole hanno iniziato a significare…non s’inventa su due piedi un modo per amare e rimanere liberi. Nessuna scuola lo insegna mai, è troppo rivoluzionario”.
“Sono rappreso in un nucleo invisibile agli altri, sono il fool shakespeariano che ha già ucciso se stesso con il rasoio dell’ironia, che incide le vite altrui con la stessa arma affilata”.
“Kosmiko” o “di maniera”, in Galleria scorrono donne e uomini, creature perdenti, sconfitte, patetiche, livide, acidiose, ignoranti_laureate, depresse, demotivate, alienate, tragiche, sostanzialmente comparse e non “protagonisti”, marionette e non “creature”.
Siffatti personaggi e siffatte atmosfere hanno tanta potenza propria traboccante e vestono di loro il territorio. Strutture, stanze, paesaggi, strade si deformano prendendo la tristezza, lo sfascio, la penosa comicità patetica dei personaggi. Si respira pesante, nuotando con affanno, in un mare di sentimenti negativi, dove amicizia, solidarietà al femminile, Amore, generosità, altruismo, sincera pietà, compassione, sogni su un treno in corsa, latitano.
Stonati con “la cifra” o non abitano la Storia ?
Con tanta ammirazione, comunque, e voglia di “leggerla” ancora.
Non per vantarmi, ma le foto di Fiorello nudo su Novella 2000 sono dell'agenzia per cui lavoro...
a me interessa sapere chi è il proprietario del cappuccio nero, mi sembra più interessante, caro Mikkillotto.
@ Duccio: grazie dei complimenti.
il fatto è che io non trovo così negativo il mondo dei miei personaggi. sta a te decidere, come lettore, se le coppie scoppieranno o trarranno un insegnamento dal loro breve incontro.
scommetto che oggi ti sei fatto il Poetto andata e ritorno per 5 volte!
maaaa, l'enigmistica non interessa nessuno?
è come se vedessi la bocca di Api scattare: di che campolo parla questa, sempre fuori tema?
oh yeah! mi piace stupire con effetti speciali ( anche con affetti, forse, qualche volta).
si chiama effetto-ciambella.
Mik, ti prospetto un caso umano: forse attraverso l'agenzia per cui lavori riuscirei a fare una foto decente da mettere sui blog.
E anche Api potrebbe cambiare la sua!
Noi le vendiamo solamente, non le facciamo. Purtroppo siete condannati a restare così come siete.
Vi sono vicino.
A proposito di allegria: questa ve la voglio raccontare.
Stamattina con un collega scherzavamo sull'altezza. Lui è molto alto, mentre io... no.
Mi domanda:
- Ma quanto sei alto?
- Poco. Pensa, ho le gambe talmente corte che stamattina, scendendo dal letto, i piedi mi sono rimasti incastrati nelle mutande!
Mik, grazie della solidarietà. Mi sento meno solo adesso!
Barnum?...
Comunque, per chi fosse interessato: IO SONO LA FOTOGRAFIA
Scusa Vlad, ma quante cose sei?
IO SONO TUTTO
IO SONO IL NULLA
IO SONO.
Scusa Vlad, non vorrei importunarti con un'altra domanda, ma quando la scriverai la prossima... bibbia?
@ XENIA
Be’ Kakà e Nedved al tuo cospetto sono buoni dilettanti; come dribbli tu, hanno da imparare.
Hai ben capito che non ero interessato alla sorte dei personaggi ma sinceramente “incuriosito”, intellettualmente, a capire la scrittrice.
Avevo già intuito, a pelle, il tuo governo misurato dei sentimenti e oggi confermi
‘con gli anni sto alzando paletti e palizzate, perché non desidero più sprecare energie con i 'rami secchi' . In effetti sono un'orsa prestata alla socievolezza.
cioè sono molto disponibile, ma senza illusioni.’
Ecco volevo capire se è la “cifra” che ti sei data nello scrivere s’adatta più ad un certo segmento di introspezione, e meno ad un altro, ovvero se è la tua scelta di riservatezza che ti porta a considerare strettamente personali i buoni sentimenti ( pietà, amore, compassione ecc..), per carità non “buonismo”.
Pensa però alla fortuna che ho, poter parlare allo scrittore in diretta, cercare di “stanarlo” per sintonizzarmi meglio con il suo scrivere e così “amarlo” di più, comprendendo meglio quanto dice e non quanto penso che dica.
_____________________
Oggi non ero di servizio sulla linea del Poetto.
Guidavo di buon primo mattino ‘il mezzo’ Via Dante.Bonaria.XX Sett.Garibaldi.G.Pubblici.Cadello.ecc.ecc insomma Circolare Destra; la partner obliterava i ticket :-)
IO SONO LA PENNA...
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