Maria Luisa sicuramente conosceva questa musica e so che le piacerebbe. Una lacrima solca leggera la guancia. Quando ho letto la notizia, questa sera, ho appoggiato la penna e ho lasciato lo studio. Ho camminato a lungo. Proprio qualche giorno fa pensavo che non la sentivamo da tempo, e volevo scriverle. Ma come spesso accade, il destino è più veloce; e non ti aspetta. Ora, che le nostre penne tacciano per lei, e ci siano compagni solo i nostri pensieri e il silenzio delle nostre voci, e la musica, e il bel ricordo di alcuni brevi carteggi. E il dispiacere di non averla potuta incontrare. Ciao Maria Luisa.
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