domenica 13 dicembre 2009

21

Buona domenica, e a proposito di bellezza...

L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni;
e così noi vediamo magia e bellezza in loro,
ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi.

(Kahlil Gibran)

21 commenti:

Micheluzzo ha detto...

Forse Gibran non aveva ancora visto quelle cartoline...

maria ha detto...

Perfido Mik...

Vlad ha detto...

io non c'entro...
:)

Vlad ha detto...

'non è bello ciò che è bello, ma che bello, che bello, che bello...'
(Nino Frassica - 'Quelli della notte').
Scherzo Ben, a Natale ogni scherzo vale (no, forse era diversa...)

api ha detto...

ma insomma nemmeno in Dicembre riuscite a diventare buoni????
@!"£$!@

Ben, ignorali.
un bacione (a tutti)

Micheluzzo ha detto...

Mai stato buono.
Stronzo sempre.

xenia ha detto...

ma sì, che sei buono, Mik..
debitamente condìto, in pentola.

Micheluzzo ha detto...

Sono stopposo.

Ben ha detto...

Gibran è morto troppo presto e ha lasciato alcune opere incompiute, poi pubblicate postume.
Forse anche questa frase è rimasta incompiuta. Infatti, negli appunti ad essa relativi, scritti in arabo, e forse anche per questo mal interpretati, pare che per il finale ci fosse scritto così: se ci sono.
:-))

Vlad ha detto...

'Lei stava lì in piedi all'ingresso della stazione, con le valigie ai suoi piedi. Non vide la mia macchina avvicinarsi: il cielo era d'un azzurro intenso, ma tutto si svolgeva come se stesse per scoppiare un temporale...'
Da 'L'azzurro del cielo' di Georges Bataille

Bello, no?
O no?...

Micheluzzo ha detto...

Bello è bello: te lo ricordavi a memoria?
Altra domanda: ma la macchina l'ha poi messa sotto o ha frenato in tempo?

Vlad ha detto...

non me lo ricordo più...

Vlad ha detto...

non mi ricordo se me lo ricordavo a memoria, e non mi ricordo se l'ha messa sotto...

Vlad ha detto...

Però ora mi appunto questa cosa sull'ultimo libro di Baricco, così magari un giorno me la ricorderò...
Domenico Starnone: Emmaus, quella scandalosa adolescenza cattolica
Tratto da “la Repubblica”, 3 novembre 2009
'...Perdere le identità troppo rigide. Confondersi, come ad Emmaus, dove nessuno vede, nessuno sa. Forse nemmeno Gesù, finche cammina lungo la strada per Emmaus - intuisce a un certo punto l’io narrante - sa di se stesso, della sua morte, della resurrezione. Vedere non è un miracolo, ma un continuo esercizio, un lavorio disciplinato.'
Ora non mi resta che andare di sopra a leggerlo...

Massimo ha detto...

Vi odio, ...e vi tiro una riproduzione del Duomo di Milano... ;-)

Vlad ha detto...

le riproduzioni del Duomo di Milano in resina sono orrende...

Vlad ha detto...

Mik, ma intendevi 'metterla sotto' nel senso di 'investirla con l'auto' o in quello di quella favola che si svolgeva in un bosco e c'era una strega cattiva. Com'è che faceva? Ah si, 'Biancaneve sotto i nani'...

Micheluzzo ha detto...

Vlad, neanch'io mi ricordo cosa chiedei.
Ma sei sicuro che l'ho chiesto a te???

Micheluzzo ha detto...

Spiace notare che a nessuno dei signori amministratori è venuto in mente di scrivere alcunché sul fatto che l'inflazione a novembre è salita allo 0,7%, dallo 0,3% di ottobre.

Vlad ha detto...

c'hanno già pensato tanti altri... E poi, caro Mik, ci sono anche altre decine di notizie che si potrebbero segnalare, mica solo i dati Istat.
E ri-poi, mica facciamo una rassegna stampa, noi. Probabilmente non facciamo niente...
p.s.
neanche tu l'hai pubblicato su 'le formiche elettriche'...

Micheluzzo ha detto...

Ma io pensavo che lo faceste voi: non è forse il vostro compito quello di aiutare la massaia a districarsi tra i banchetti del mercatino per aiutarla a far la spesa senza spendere molto?
Io mi sono occupato del latte con i peli di topo: il mio blog è un blog di servizio (doppio servizio).