domenica 23 agosto 2009

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Sbornia da milioni


Superenalotto: Centrato il 6!
148.000.000 di euro, più o meno.
Con il passaggio dalla Lira all'Euro, avevamo quasi dimenticato come si scrivono i numeri con sei zeri. Quella cifra fa quasi paura a dirla. Ormai siamo abituati a sentirla solo quando si parla di alcuni sport e per le questioni di Stato (in quel caso gli zeri sono anche di più).
Una sola persona, con due Euro, è riuscita a portare a casa tale cifra.
A parte il fatto che non saprei nemmeno come fare ad incassarla, ma ammesso di superare questo ostacolo, la domanda tornernerebbe la stessa che ci si pone in casi come questo: la mia vita come potrebbe cambiare? In meglio, per gli agi e il benessere che ne potrei ricevere, o in peggio, per le preoccupazioni e i timori che tale cifra potrebbe suscitare?
Già c'è la caccia al vincitore, che tenterà in tutti i modi di nascondersi.
E un po' della sua libertà l'ha già persa.

9 commenti:

ciao ha detto...

Caro Ben
la vita migliorerebbe in ogni caso. L'importante sarebbe, dominare le emozioni e non farsi trasportare dalle stesse verso inevitabili paludi. Qualche sfizio, qualche aiuto ben mirato, pazienza nello spendere e divertirsi alla faccia di tutto e di tutti. SEMPLICE. Un caro saluto.

Ben ha detto...

Ciao Ciao,
probabilmente hai ragione tu, ma devi ammettere che la cifra è esagerata e non sarebbe facile sapere dominare le emozioni e... il nuovo portafoglio. Non penso che sarebbe semplice, soprattutto se l'anonimato venisse a mancare.
Comunque complimenti al vincitore, chissà quanti sogni e progetti starà facendo in questo momento.

CIN CIN ha detto...

Dopo lo sbigottimento, bisognerebbe riprendersi e rendersi invisibili (come le milioni di persone "sich" anonime che ti passano accanto ogni giorno). Aiutare chi sta male, rendere la vita di chi ami ancor piú bella assieme a quella tua, sperimentare, provare , e se troppi distribuirli in qualche canile o casa di riposo o qualche associazione importante...Divertirsi sino allo sfinimento, e non sfinirsi prima dell'atto stesso! Bisogna anche brindare per il successo altrui. Lo sto già facendo (idealmente anche con te) ...cin cin evviva il/la fortunato/a.

Ben ha detto...

Ciao Cin Cin,
(non è un gioco di parole cinese),
ci sarebbe modo di aiutare la propria famiglia e molte altre persone, con una cifra del genere.
Ma rendersi invisibili credo che sia quasi impossibile, forse solo se il vincitore fosse già ricco.
Ma se a vincere fosse stato una persona normale o addirittura povera?
Oggi su un giornale c'erano i sostenitori della povertà, che si ritenevano fortunati per non aver vinto ed aver evitato così lo stress da vittoria (parenti, amici, consulenti finanziari, uh quanti!), e i sostenitori della ricchezza, che avrebbero senz'altro saputo investire tanta fortuna.
Ma alla fine, queste due correnti, si domandavano la stessa cosa, che poi è quella che ci domandiamo spesso in casi di questo genere:
che cos'è che ci rende felici?
Cin cin!

Massimo ha detto...

Se vincessi io (ma é impossibile, perché non gioco mai), non lo direi a nessuno, cosí potrei aiutare anonimamente chi voglio io, senza avere rotture di balle e file di questuanti fuori dalla porta di casa. Per il resto penso che prenderei la pensione anticipata, mi ritirerei tra le mie montagne (bye bye Belgio!) e me ne andrei in giro per il mondo un paio di volte all'anno.

Ben ha detto...

E lì trovare l'ispirazione per scrivere romanzi e racconti

Micheluzzo ha detto...

Sono dell'opinione che i soldi aiutano a vivere meglio.
Forse non più a lungo.
Ma senz'altro meglio.
Non demonizziamoli.

Ben ha detto...

Ciao Mik.
No, nessuno vuole demonizzarli. D'altronde tutti abbiamo bisogno di lavorare proprio per vivere meglio con i soldi che ne ricaviamo. Qui il discorso era più che altro improntato su quello che TANTI soldi possono dare e quello che possono togliere.

Micheluzzo ha detto...

Beh, danno tanto e tolgono nulla.
O meglio, tolgono di torno un po' di fastidi (alzarsi presto per andare al lavoro, avere dei superiori, bollette, etc. etc.).