Buona sera caro Haga! Naturalmente hai capito il senso del mio messaggio elettorale. Del resto con un programma così chiaro, efficace, completo e privo di doppi sensi, non potevo che dare un'impressione di onestà e competenza. La trasparenza prima di tutto... A proposito, mi hai già votato?
Eh eh, caro Vlad, prima occorre sapere se sei un buon giocatore! se mi posso permettere, nella ditriba sull'anonimato, hanno ragione gli anonimi. se non piacciono i post, non si passano, ma se uno ha voglia di restare anonimo, ha tutti i diritti di farlo.
Se tu fossi bello tanto quanto la foto taroccata ti voterei ; ma in ogni caso con la scarsissima scelta , di soubrette , veline, wannabe e scrittori falliti che si sono candidati ...voto la nutria... almeno quella sa stare zitta. xxxre
e io li faccio secchi a scacchi; e non solo... 'Secchi a scacchi'. Suona bene; si sposa bene, dal punto di vista fonetico, anche con 'cacche': quelle dei cani che dovrà raccogliere nel nostro giardino...
Carissima Catiuzza, guardalo tutto quel film meraviglioso e fondamentale (sicuramente uno di quelli da portarci appresso se ne dovessimo salvare dieci). Del resto in grande Bergman non ne ha sbagliato uno...
Hagakure la pensa come me a quanto vedo. Per xxxr non prendertela con il mondo, prima di attaccare leggi i commenti però. W le soubrette le veline gli scrittori falliti e quant'altro.
Hagakure, non è in questione il contenuto dei post, se piacciono o meno, se fanno ridere o sono seri. Semplicemente non vedo la ragione per cui qualcuno voglia restare anonimo per esprimere un commento: mica stiamo discutendo di segreti industriali, o militari. Ma il signore che adesso ci fa la grazia di firmarsi non ci aveva fatto la grazia di togliersi dalle scatole? Qualcuno lo ha pregato di tornare o semplicemente non riesce a resistere lontano dalle attenzioni altrui?
eppoi come la metto con Catia? gentiluomini fino in fondo via! ma è vero che fate un raduno? sul Garda? e con quale "dressing-code"? sono cose che vanno sapute in anticipo, queste... e gli occhiali da sole, sono una discrimanente ? o no?
eddài Mick, anch'io "hagakure", sono in fondo, un anonimo. Un anonimo della madonna a sentire parecchi, ma pur sempre un anonimo... nessuno sa, in fondo, niente di essenziale di me.... ed è anche questo il bello del web. ciao, moderator !
Assolutamente con gli occhiali da sole e vestiti come te pare. Il tema della serata è libero, come finisce finisce, anzi è un work in progress, si evolverà di minuto in minuto...
ennò Catia: il "come finisce finisce" è di una aleatorietà micidiale. e' proprio sul "come finsce finisce" che mi sono rovinato! ed ho rovinato! voglio l'agenda della serata, quarto d'ora per qurto d'ora!
Giusto, potresti pure firmarti Peppino Garibaldi, ma almeno ti saresti firmato, che sia il tuo nome o no; quello che voglio dire io è questo: ti costa tanto scrivere "hagakure" nel campo nome/url? Non credo, lo fai perchè vuoi associare quello che scrivi al nome di hagakure (o meglio, lo associ a quella che è la nostra idea di una persona che si chiama "hagakure", che ha certi gusti e ha espresso già in passato certe opinioni - che è quello che sappiamo di te). Altrimenti ti firmeresti ogni volta in un modo diverso, se la cosa fosse per te irrilevante.
Io penso che l'elezione sia valida solo se l'ultimo arrivato poi rassegna le dimissioni. Colui che dovesse arrivare ultimo è evidente che è sgradito al popolo dei ferquentatori del blog, me per prima, per cui farebbe bene a dimettersi per il bene del blog.
Niente programmi Hagakure tu vieni e basta. Poi ho dato quattro dritte nel blog, si accettano altre proposte casomai. Mik ho capito il tuo ragionamento finalmente! Ammazza quanto sei colto, pure il latino. Quindi avevo ragione io xero è rex!
Diciamo che ci rassegna a frequentare questo blog di tanto in tanto grazie alla presenza di Catia e Pia. Fosse per gli altri e due rimarrebbero in conversazione privata fra loro due soli. Non a caso si capiscono a meraviglia. Quello che mi lascia perplessa è che un blog che consente l'ingresso agli anonimi poi si lagni se gli anonimi entrano e cancella pure i loro interventi. Complimenti per l'educazione e la coerenza.
Xero! Certo che Klaus faceva Nosferatu! Ma quello della foto non è Nosferatu. E poi Klaus non aveva una figlia, ma 'catturava' quella gran gnocca della Isabelle Adjani che era moglie (nel film) di Bruno Ganz. Film bellissimo, meglio della versione di Coppola, in cui comunque c'era un cast pieno zeppo di gnocchissime: dalla delicata Winona Ryder alla meravigliosa Monica Bellucci. Tema musicale toccante di Annie Lennox. Bestia quante cose che vi imparo!...
cara xera, tu come scrittrice non sei fallita, non esisti proprio, non puoi fallire. Quindi avanti tutta verso il nulla. E non fare finta di essere chi non sei che ci potresti dare il muso.
Caro il mio nomeprivo, parli di coerenza: sì, avevo avvisato che non avrei voluto vedere commenti anonimi, e che li avrei cancellati, mi pare di essere stato abbastanza coerente; poi parli di educazione, e non so a che proposito, visto che generalmente con altri frequentatori mi trovo a meraviglia. Faccio notare che la coerenza manca a te (che hai minacciato - ma a chi vuoi fare spaventare??? - di andare via cento volte e cento volte sei tornato), e che anche di educazione mi sembri difettare leggermente, visto che su questo blog sei ospite e devi rispettare tutti.
Vlad KLAUS KINSKI aveva una figlia Natasha bellissima attrice anche lei molto in voga negli anni 80 nonchè compagna del grande produttore musicale Quincy Jones. REX E' GRANDE ANCHE PER ME COMUNQUE LA PENSATE TUTTI. E'PASSIONALE, SANGUIGNO, COLTO. IRONICO E DIVERTENTE.
Caro Mik, il popolo ha bisogno di idoli, soprattutto se sono privi di identità, in cui riconoscersi e affogare le proprie incertezze... Il giochino del 'mistero' dietro cui celarsi non risulta poi così affascinante (anche se chi lo pratica ne è convinto...) e spesso cela incertezza e paura. Se il popolo vuole queste illusioni, lasciamogliele. Del resto il popolo sovente non si accorge nemmeno di essere preso per i fondelli. Conosco qualcuno che entra in questo blog per puro cazzeggio, riservando qualche pensiero 'serio' (anche se non succede di frequente...) per altri luoghi (per esempio L&S). Che voi fa'? Non possiamo mica pretendere che tutti siano dotati di un sano e costruttivo equilibrio; sarebbe tutto così noioso... Bene, si torna a lavorare.
Caro mio, voglio dirti seriamente, per una volta. In fondo lo meriti e ormai quasi te lo devo, perché sei un uomo pacato e tutto sommato simpatico. Il fatto stesso che tu possa ipotizzare un paragone fra questo blog e il L§, da l'idea di quanto uno il senso delle proporzioni non possa averlo in tutti i campi: mentre nel tuo campo ce l'hai sicuramente visto il mestiere che fai, non ti viene mai il dubbio che in altri "settori", diciamo così, tu possa avere enormi lacune? Oppure potrei averle io, non è questo il punto. Il punto è: datemi una leva e vi solleverò il mondo: al L§ io, o tu, la leva la troviamo ed è l'ottimo Di Stefano. Qui a chi ci appoggiamo per alzare il livello della discussione? Ci sono persone umanamente molto in gamba, in questo blog: Catia Pia Kanghur te Xero e qualcun altro di passaggio. Ma questo non basta ad alzare il livello "culturale" -diciamolo pure- del dibattito, da soli non ce la faremmo. Ci vuole una leva, e da Di Stefano la troviamo. Tutto qua. Ecco perché ogni paragone è improprio, a mio giudizio. Ciao.
Io non avrei difficoltà a partecipare "seriamente" per quanto possibile (nel prossimo futuro lo sarò sempre meno, ma comunque un saltino ogni tanto non mancherei di farlo), ma potei partecipare seriamente solo nei modi che sono possibili qui. Non è con il metodo del L§ che si può ottenere il meglio, qui: per l'ottima ragione che Di Stefano sta lì e nessuno è in grado, fra i "tenutari" di questo blog, di sostiturlo. Al contrario con il metodo del "cazzeggio", ogni tanto si "rischierebbe" di sfiorare un risultato discreto: ma per ottenere lo scopo, abbandonare le pose simil-erudite e concentrarsi un po' sui contenuti è la condizione fondamentale, a mio parere. Detto senza alcun intento polemico e con la massima pacatezza; vuol essere solo un consiglio non richiesto ma sincero e disinteressato che spero possa essere utile a qualcuno.
Caro Rex, finalmente. Ti sono grato di questo tuo ultimo intervento, dico davvero, credimi. Vorrei abbandonare per un attimo le nostre, più o meno leggere, schermaglie. Ti prego anche di credere, e sono sincero, che non sono convinto di sapere tutto di tutto. Mi sono sconosciute tante cose e l'unica cosa di cui sono veramente certo è che non ho certezze, se non l'amore che provo per la mia famiglia e che credo sia ricambiato. Tutto il resto è accademia. Non è mio intento fare paragoni tra cose diverse; anche perchè L&S è un luogo molto specialistico, in cui però può entrare chiunque e Di Stefano (ottimo, come giustamente sottolinei tu) si limita a moderare in modo conciso e senza però (giustamente) approfondire. E', e resta, un semplice 'Pour parler'. In fondo non basta la 'leva' per sollevare il mondo; in L&S non mi risulta che l'abbia sollevato qualcuno fino ad ora. Anche perché il forum del Corriere non è certo il luogo in cui tentare di sollevarlo. E un 'Pour parler' è anche quello che si svolge in questo blog, ma non credo che si debba esercitare solo il semplice cazzeggio. Sarebbe come se io pretendessi di risolvere le questioni di architettura in un forum o blog dedicato; l'architettura e la ricerca, come qualsiasi altra disciplina che si fondi su basi scientifiche e umanistiche, di elabora sul 'campo', praticandola, soffrendo, e non semplicemente scambiando due opinioni. Hai sollevato una questione molto delicata e complessa, quella del 'livello culturale', meritevole di un approfondimento, che temo però non si possa risolvere attraverso alcuni post (come attraverso alcuni post non si risolvono le questioni di letteratura da Di Stefano, lo sai bene). Saluti
Caro Vlad, da Di Stefano il 'puor parler' è apparente, ossia ci sono diversi livelli di lettura a seconda del grado di conoscenza dell'argomento. Quello che a uno pare pura chiacchiera fine a se stessa, per un altro sono "informazioni" preziose come sul web non è dato acquisirne 'viva voce' in nessun altro posto che io conosca, in campo letterario. Di Stefano non è uno qualunque, è uno dei "meglio" nel suo campo. Il forum serve anche a lui, secondo me, non lo tiene per pura "passione"; in due righe (per chi conosce l'argomento) Di Stefano spesso condensa un... trattato. Io non gli scrivo per puro sfizio -anche per quello, certo... ci ho cazzeggiato minimo un anno prima di "entrare in argomento", lì, figurati- ma perché mi è proprio utile, è un punto di riferimento "letterario" insostituibile, per me. Continuerò a farlo anche quando fra 10anni avrò venduto più libri di Roth (che è il mio obiettivo minimo). Ciao carissimo, e al nostro prossimo confronto "costruttivo".
Per farti capire cosa intendo, dico che se Scurati frequentasse L§ non scriverebbe le cazzate che scrive; e sono serissimo, te lo sto dicendo davvero con la massima serietà. Io mi meraviglio di come gli scrittori "seri" non sfruttino "l'occasione Di Stefano" come potrebbero fare: gli è che il "nostro" in un paese con il livello letterario rasoterra come... il nostro, è sprecato, questa è la verità.
Può essere come dici tu. Riconosco pienamente il valore di Di Stefano e sono convinto che sia di grande utilità frequentare il suo forum. Ma non credo che la lettura e la frequentazione, pur a livelli 'alti' del forum e dei 'condensati' del moderator, possano sostituire una trattazione 'fatricosa' e capillare della materia, cioè la ricerca paziente, lo studio e l'esercizio. Soprattutto in una piazza, giustamente accessibile a tutti, dove però ognuno dice la sua in libertà, e gli argomenti non possono, e non devono, approfonditi oltre un certo limite: si tratta di spunti. Credo anch'io che Di Stefano non gestisca il forum per puro diletto e che gli sia utile; anche perché lui può osservare la piazza dal balcone... 'Tutto fa brodo' naturalmente, ma sta alla capacità e alla sensibilità individuale filtrare per crescere. A proposito di ricerca paziente, ora finisco tento di terminare due cose e poi me ne vado a letto. A presto.
D'accordo con te, il L§ è un integrativo, di certo non un sostituto. Può giovare massimamente, io credo, a chi è già abbastanza avanti di suo. Alla prossima.
Sono d'accordo con tutti e due. MaKiTeVole non è certo nato per fare concorrenza a L&S ma per avvicinare persone che amano i libri (durante il cammino si è scoperto che molti di noi amano anche la musica, l'architettura...) che da noi hanno il modo di parlarne in modo leggero, senza dover sentirsi meno colti del gotha che frequenta L&S. Negli ultimi tempi, Rex, non mi sento di intervenire su L&S: mi sembra stia diventando un circolo in cui tutti si prendono un po' troppo sul serio, ma continuo a leggerlo. Arriviamo a noi, dunque. Una cosa che non riesco a capire, nel nostro blog, è la strana ragione per cui ci sono giorni in cui si arriva a 1000 entrate, altri in cui ci si ferma a 600 (tutti numeri pazzeschi, comunque, per quattro emeriti sconosciuti come noi soci!) sulla base di... non so. Anche gli altri amministratori se lo chiedono. Quando postiamo argomenti seri, la maggiore parte delle volte vengono ignorati o quasi... forse, rex, è perché tu dici che ci fermiamo alla superficie? Chiederò un consiglio a voi frequentatori...
Carissima il mondo è pieno di discorsi seri, se ne possono fare ovunque: quello che mancava è un posticino come il makitevole con il duo brillante Catia-Pia. Ora c'è, avanti così. per un po' devo salutarvi, la vita incombe. baci
Ah, entro nel merito dei discorsi seri: Pia chi ha voglia di affrontare temi d'attualità va a farlo sui siti dei maggiori quotidiani e riviste, non al makitevole. In questo senso non potreste competere con i Panorama e quotidiani vari. Al makitevole uno cerca il makitevole, un posticino frizzante dal cuore letterario (ti invento certi slogan pubblicitari che dovresti pagarmeli a peso d'oro. vabbè, gratis per te. E poi c'è chi OSA prendersela con me! TZE). Spero di esserti stato utile, adesso per un po' di tempo devo salutarvi sul serio. Ciao.
ODDIO REX CERTI QUOTIDIANI SONO DIVENTATI DELLE BARZELLETTE COSì COME CERTI SETTIMANALI. A VOLTE SIAMO PIù SERI NOI. MI PERMETTI DI DISSENTIRE O TI INCAZZI?! BESAME BESAME MUCHOOOOOOOOO
Ho digitato VLAD-LUXURIA E IN EFFETTI SEI FAMOSA, COMPLIMENTI PER IL SUGO, QUELLO DI OGGI ERA OTTIMO. I MIEI RISPETTI SIGNORA (???..Boh, vabbè, tanto tutto fa brodo)
53 commenti:
Aò e chi te credi d'esse klaus Kinski! Sei un socio davvero inquietante.
Firmato l'amica dello zio Fester.
Indovina chi?
Klaus Kinski??????????!!!!!!!!!!!
Ricordi il Dracula interpretato da lui? Quello che aveva una figlia bellissima di nome Natascha e amante della Caprioglio...sarai mica tu
Mi sembra un programma completo.
inatnto qualcuno ha già capito che è meglio avvicinarsi a me votando la Presidentessa in carica...
Meno male che ogni tanto emerge il buon senso.
ah, Vecchio Mio! Secondo me fai un po' di confusione... Cos'è la roba che ti fai quando ascolti gli ACiDIci?
"il settimo sigillo" di Bergman.
scacchi, con in gioco la vita.
Buona sera caro Haga! Naturalmente hai capito il senso del mio messaggio elettorale.
Del resto con un programma così chiaro, efficace, completo e privo di doppi sensi, non potevo che dare un'impressione di onestà e competenza. La trasparenza prima di tutto...
A proposito, mi hai già votato?
Ho visto frammenti di questo film nella fiction su Giovanni Falcone, adesso ricordo...
Eh eh, caro Vlad, prima occorre sapere se sei un buon giocatore!
se mi posso permettere, nella ditriba sull'anonimato, hanno ragione gli anonimi.
se non piacciono i post, non si passano, ma se uno ha voglia di restare anonimo, ha tutti i diritti di farlo.
Se tu fossi bello tanto quanto la foto taroccata ti voterei ; ma in ogni caso con la scarsissima scelta , di soubrette , veline, wannabe e scrittori falliti che si sono candidati ...voto la nutria... almeno quella sa stare zitta.
xxxre
e io li faccio secchi a scacchi; e non solo...
'Secchi a scacchi'. Suona bene; si sposa bene, dal punto di vista fonetico, anche con 'cacche': quelle dei cani che dovrà raccogliere nel nostro giardino...
Carissima Catiuzza, guardalo tutto quel film meraviglioso e fondamentale (sicuramente uno di quelli da portarci appresso se ne dovessimo salvare dieci).
Del resto in grande Bergman non ne ha sbagliato uno...
Il settimo sigillo, ho avuto incubi fino ai 18 anni dopo averlo visto..., ho già votato per Mik, ma adesso votero' per Vlad, non voglio rischiare!
Hagakure la pensa come me a quanto vedo. Per xxxr non prendertela con il mondo, prima di attaccare leggi i commenti però.
W le soubrette le veline gli scrittori falliti e quant'altro.
Ah, dimenticavo. Non si può prescindere da 'Il settimo sigillo'; c'è dentro tutto ciò su cui ci interroghiamo ogni giorno.
W Bergman, W me!!!!
Haga! Girami subito il voto che hai dato a Catia! Altrimenti non ti porto in gita...
Grazie Haga
ma klaus non faceva Nosferatu?
Xero
Hagakure, non è in questione il contenuto dei post, se piacciono o meno, se fanno ridere o sono seri. Semplicemente non vedo la ragione per cui qualcuno voglia restare anonimo per esprimere un commento: mica stiamo discutendo di segreti industriali, o militari.
Ma il signore che adesso ci fa la grazia di firmarsi non ci aveva fatto la grazia di togliersi dalle scatole? Qualcuno lo ha pregato di tornare o semplicemente non riesce a resistere lontano dalle attenzioni altrui?
eppoi come la metto con Catia?
gentiluomini fino in fondo via!
ma è vero che fate un raduno?
sul Garda?
e con quale "dressing-code"?
sono cose che vanno sapute in anticipo, queste...
e gli occhiali da sole, sono una discrimanente ?
o no?
eddài Mick, anch'io "hagakure", sono in fondo, un anonimo.
Un anonimo della madonna a sentire parecchi, ma pur sempre un anonimo...
nessuno sa, in fondo, niente di essenziale di me....
ed è anche questo il bello del web.
ciao, moderator !
Assolutamente con gli occhiali da sole e vestiti come te pare. Il tema della serata è libero, come finisce finisce, anzi è un work in progress, si evolverà di minuto in minuto...
Il signore che si era tolto dalle scatole non ci azzecca un tubino con la signora che si firma xxrrroo che altri non è che la signora zero cioè me
ennò Catia: il "come finisce finisce" è di una aleatorietà micidiale.
e' proprio sul "come finsce finisce" che mi sono rovinato!
ed ho rovinato!
voglio l'agenda della serata, quarto d'ora per qurto d'ora!
Giusto, potresti pure firmarti Peppino Garibaldi, ma almeno ti saresti firmato, che sia il tuo nome o no; quello che voglio dire io è questo: ti costa tanto scrivere "hagakure" nel campo nome/url? Non credo, lo fai perchè vuoi associare quello che scrivi al nome di hagakure (o meglio, lo associ a quella che è la nostra idea di una persona che si chiama "hagakure", che ha certi gusti e ha espresso già in passato certe opinioni - che è quello che sappiamo di te). Altrimenti ti firmeresti ogni volta in un modo diverso, se la cosa fosse per te irrilevante.
Io penso che l'elezione sia valida solo se l'ultimo arrivato poi rassegna le dimissioni. Colui che dovesse arrivare ultimo è evidente che è sgradito al popolo dei ferquentatori del blog, me per prima, per cui farebbe bene a dimettersi per il bene del blog.
Mick, su questo ti devo dare ragione
E xxxre chi è?
Ecco cosa capita a firmarsi tutti anonimi, e a cambiare sempre il nome.
Nomina sunt consequentia rerum.
Caro Anonimo, arriverò pure ultimo, ma lo farò con la mia faccia (brutta) e il mio nome.
Niente programmi Hagakure tu vieni e basta. Poi ho dato quattro dritte nel blog, si accettano altre proposte casomai.
Mik ho capito il tuo ragionamento finalmente! Ammazza quanto sei colto, pure il latino.
Quindi avevo ragione io xero è rex!
Diciamo che ci rassegna a frequentare questo blog di tanto in tanto grazie alla presenza di Catia e Pia. Fosse per gli altri e due rimarrebbero in conversazione privata fra loro due soli. Non a caso si capiscono a meraviglia. Quello che mi lascia perplessa è che un blog che consente l'ingresso agli anonimi poi si lagni se gli anonimi entrano e cancella pure i loro interventi. Complimenti per l'educazione e la coerenza.
ragazzi, Rex è un grande, anonimo o no!
questo penso io, senza offesa per nessuno, eh
Xero! Certo che Klaus faceva Nosferatu! Ma quello della foto non è Nosferatu. E poi Klaus non aveva una figlia, ma 'catturava' quella gran gnocca della Isabelle Adjani che era moglie (nel film) di Bruno Ganz. Film bellissimo, meglio della versione di Coppola, in cui comunque c'era un cast pieno zeppo di gnocchissime: dalla delicata Winona Ryder alla meravigliosa Monica Bellucci. Tema musicale toccante di Annie Lennox.
Bestia quante cose che vi imparo!...
cara xera, tu come scrittrice non sei fallita, non esisti proprio, non puoi fallire. Quindi avanti tutta verso il nulla. E non fare finta di essere chi non sei che ci potresti dare il muso.
Caro il mio nomeprivo, parli di coerenza: sì, avevo avvisato che non avrei voluto vedere commenti anonimi, e che li avrei cancellati, mi pare di essere stato abbastanza coerente; poi parli di educazione, e non so a che proposito, visto che generalmente con altri frequentatori mi trovo a meraviglia. Faccio notare che la coerenza manca a te (che hai minacciato - ma a chi vuoi fare spaventare??? - di andare via cento volte e cento volte sei tornato), e che anche di educazione mi sembri difettare leggermente, visto che su questo blog sei ospite e devi rispettare tutti.
bbooni, regà, bbooni, direbbe Maurizio costanzo!
ci risentiamo più tardi...
Vlad KLAUS KINSKI aveva una figlia Natasha bellissima attrice anche lei molto in voga negli anni 80 nonchè compagna del grande produttore musicale Quincy Jones.
REX E' GRANDE ANCHE PER ME COMUNQUE LA PENSATE TUTTI.
E'PASSIONALE, SANGUIGNO, COLTO.
IRONICO E DIVERTENTE.
Caro Mik, il popolo ha bisogno di idoli, soprattutto se sono privi di identità, in cui riconoscersi e affogare le proprie incertezze... Il giochino del 'mistero' dietro cui celarsi non risulta poi così affascinante (anche se chi lo pratica ne è convinto...) e spesso cela incertezza e paura.
Se il popolo vuole queste illusioni, lasciamogliele. Del resto il popolo sovente non si accorge nemmeno di essere preso per i fondelli. Conosco qualcuno che entra in questo blog per puro cazzeggio, riservando qualche pensiero 'serio' (anche se non succede di frequente...) per altri luoghi (per esempio L&S).
Che voi fa'? Non possiamo mica pretendere che tutti siano dotati di un sano e costruttivo equilibrio; sarebbe tutto così noioso...
Bene, si torna a lavorare.
Caro mio, voglio dirti seriamente, per una volta. In fondo lo meriti e ormai quasi te lo devo, perché sei un uomo pacato e tutto sommato simpatico. Il fatto stesso che tu possa ipotizzare un paragone fra questo blog e il L§, da l'idea di quanto uno il senso delle proporzioni non possa averlo in tutti i campi: mentre nel tuo campo ce l'hai sicuramente visto il mestiere che fai, non ti viene mai il dubbio che in altri "settori", diciamo così, tu possa avere enormi lacune? Oppure potrei averle io, non è questo il punto. Il punto è: datemi una leva e vi solleverò il mondo: al L§ io, o tu, la leva la troviamo ed è l'ottimo Di Stefano. Qui a chi ci appoggiamo per alzare il livello della discussione? Ci sono persone umanamente molto in gamba, in questo blog: Catia Pia Kanghur te Xero e qualcun altro di passaggio. Ma questo non basta ad alzare il livello "culturale" -diciamolo pure- del dibattito, da soli non ce la faremmo. Ci vuole una leva, e da Di Stefano la troviamo. Tutto qua. Ecco perché ogni paragone è improprio, a mio giudizio. Ciao.
Io non avrei difficoltà a partecipare "seriamente" per quanto possibile (nel prossimo futuro lo sarò sempre meno, ma comunque un saltino ogni tanto non mancherei di farlo), ma potei partecipare seriamente solo nei modi che sono possibili qui. Non è con il metodo del L§ che si può ottenere il meglio, qui: per l'ottima ragione che Di Stefano sta lì e nessuno è in grado, fra i "tenutari" di questo blog, di sostiturlo. Al contrario con il metodo del "cazzeggio", ogni tanto si "rischierebbe" di sfiorare un risultato discreto: ma per ottenere lo scopo, abbandonare le pose simil-erudite e concentrarsi un po' sui contenuti è la condizione fondamentale, a mio parere. Detto senza alcun intento polemico e con la massima pacatezza; vuol essere solo un consiglio non richiesto ma sincero e disinteressato che spero possa essere utile a qualcuno.
Caro Rex, finalmente.
Ti sono grato di questo tuo ultimo intervento, dico davvero, credimi.
Vorrei abbandonare per un attimo le nostre, più o meno leggere, schermaglie.
Ti prego anche di credere, e sono sincero, che non sono convinto di sapere tutto di tutto. Mi sono sconosciute tante cose e l'unica cosa di cui sono veramente certo è che non ho certezze, se non l'amore che provo per la mia famiglia e che credo sia ricambiato. Tutto il resto è accademia.
Non è mio intento fare paragoni tra cose diverse; anche perchè L&S è un luogo molto specialistico, in cui però può entrare chiunque e Di Stefano (ottimo, come giustamente sottolinei tu) si limita a moderare in modo conciso e senza però (giustamente) approfondire. E', e resta, un semplice 'Pour parler'. In fondo non basta la 'leva' per sollevare il mondo; in L&S non mi risulta che l'abbia sollevato qualcuno fino ad ora. Anche perché il forum del Corriere non è certo il luogo in cui tentare di sollevarlo.
E un 'Pour parler' è anche quello che si svolge in questo blog, ma non credo che si debba esercitare solo il semplice cazzeggio.
Sarebbe come se io pretendessi di risolvere le questioni di architettura in un forum o blog dedicato; l'architettura e la ricerca, come qualsiasi altra disciplina che si fondi su basi scientifiche e umanistiche, di elabora sul 'campo', praticandola, soffrendo, e non semplicemente scambiando due opinioni.
Hai sollevato una questione molto delicata e complessa, quella del 'livello culturale', meritevole di un approfondimento, che temo però non si possa risolvere attraverso alcuni post (come attraverso alcuni post non si risolvono le questioni di letteratura da Di Stefano, lo sai bene).
Saluti
Caro Vlad, da Di Stefano il 'puor parler' è apparente, ossia ci sono diversi livelli di lettura a seconda del grado di conoscenza dell'argomento. Quello che a uno pare pura chiacchiera fine a se stessa, per un altro sono "informazioni" preziose come sul web non è dato acquisirne 'viva voce' in nessun altro posto che io conosca, in campo letterario. Di Stefano non è uno qualunque, è uno dei "meglio" nel suo campo. Il forum serve anche a lui, secondo me, non lo tiene per pura "passione"; in due righe (per chi conosce l'argomento) Di Stefano spesso condensa un... trattato. Io non gli scrivo per puro sfizio -anche per quello, certo... ci ho cazzeggiato minimo un anno prima di "entrare in argomento", lì, figurati- ma perché mi è proprio utile, è un punto di riferimento "letterario" insostituibile, per me. Continuerò a farlo anche quando fra 10anni avrò venduto più libri di Roth (che è il mio obiettivo minimo). Ciao carissimo, e al nostro prossimo confronto "costruttivo".
Per farti capire cosa intendo, dico che se Scurati frequentasse L§ non scriverebbe le cazzate che scrive; e sono serissimo, te lo sto dicendo davvero con la massima serietà. Io mi meraviglio di come gli scrittori "seri" non sfruttino "l'occasione Di Stefano" come potrebbero fare: gli è che il "nostro" in un paese con il livello letterario rasoterra come... il nostro, è sprecato, questa è la verità.
Può essere come dici tu. Riconosco pienamente il valore di Di Stefano e sono convinto che sia di grande utilità frequentare il suo forum. Ma non credo che la lettura e la frequentazione, pur a livelli 'alti' del forum e dei 'condensati' del moderator, possano sostituire una trattazione 'fatricosa' e capillare della materia, cioè la ricerca paziente, lo studio e l'esercizio. Soprattutto in una piazza, giustamente accessibile a tutti, dove però ognuno dice la sua in libertà, e gli argomenti non possono, e non devono, approfonditi oltre un certo limite: si tratta di spunti.
Credo anch'io che Di Stefano non gestisca il forum per puro diletto e che gli sia utile; anche perché lui può osservare la piazza dal balcone...
'Tutto fa brodo' naturalmente, ma sta alla capacità e alla sensibilità individuale filtrare per crescere.
A proposito di ricerca paziente, ora finisco tento di terminare due cose e poi me ne vado a letto.
A presto.
D'accordo con te, il L§ è un integrativo, di certo non un sostituto. Può giovare massimamente, io credo, a chi è già abbastanza avanti di suo.
Alla prossima.
Sono d'accordo con tutti e due. MaKiTeVole non è certo nato per fare concorrenza a L&S ma per avvicinare persone che amano i libri (durante il cammino si è scoperto che molti di noi amano anche la musica, l'architettura...) che da noi hanno il modo di parlarne in modo leggero, senza dover sentirsi meno colti del gotha che frequenta L&S.
Negli ultimi tempi, Rex, non mi sento di intervenire su L&S: mi sembra stia diventando un circolo in cui tutti si prendono un po' troppo sul serio, ma continuo a leggerlo.
Arriviamo a noi, dunque.
Una cosa che non riesco a capire, nel nostro blog, è la strana ragione per cui ci sono giorni in cui si arriva a 1000 entrate, altri in cui ci si ferma a 600 (tutti numeri pazzeschi, comunque, per quattro emeriti sconosciuti come noi soci!) sulla base di... non so.
Anche gli altri amministratori se lo chiedono.
Quando postiamo argomenti seri, la maggiore parte delle volte vengono ignorati o quasi... forse, rex, è perché tu dici che ci fermiamo alla superficie?
Chiederò un consiglio a voi frequentatori...
Carissima il mondo è pieno di discorsi seri, se ne possono fare ovunque: quello che mancava è un posticino come il makitevole con il duo brillante Catia-Pia. Ora c'è, avanti così. per un po' devo salutarvi, la vita incombe. baci
Ah, entro nel merito dei discorsi seri: Pia chi ha voglia di affrontare temi d'attualità va a farlo sui siti dei maggiori quotidiani e riviste, non al makitevole. In questo senso non potreste competere con i Panorama e quotidiani vari. Al makitevole uno cerca il makitevole, un posticino frizzante dal cuore letterario (ti invento certi slogan pubblicitari che dovresti pagarmeli a peso d'oro. vabbè, gratis per te. E poi c'è chi OSA prendersela con me! TZE). Spero di esserti stato utile, adesso per un po' di tempo devo salutarvi sul serio. Ciao.
ODDIO REX CERTI QUOTIDIANI SONO DIVENTATI DELLE BARZELLETTE COSì COME CERTI SETTIMANALI. A VOLTE SIAMO PIù SERI NOI. MI PERMETTI DI DISSENTIRE O TI INCAZZI?!
BESAME BESAME MUCHOOOOOOOOO
laplaplaplap mmmm mmmm slurp!! pciù
'quattro emeriti sconosciuti...'. SCONOSCIUTO A CHI?!
Andatevi a digitare il mio nome su Google!
SCHERSO ANCORA! (Ma non troppo......)
Ho digitato VLAD-LUXURIA E IN EFFETTI SEI FAMOSA, COMPLIMENTI PER IL SUGO, QUELLO DI OGGI ERA OTTIMO. I MIEI RISPETTI SIGNORA (???..Boh, vabbè, tanto tutto fa brodo)
Bischer che sei! Dovevi digitare iVlad l'impalatore, principe di Valacchia'...
Vieni caro, vieni a mangiare le seppie...
Posta un commento