ragazze io non uscivo di casa se non avevo la cotonatura a mille e orecchini catarinfrangenti. Idem il trucco. MIIIII che esagerata. Ah gli anni '80, poi sono diventata dark, pelle bianca anfibi e catene, fuseaux quelli lucidi in raso neri e chiodo, me la facevo con i metallari e i punk e frequentavo i locali underground di Bari. Vietate le disco erano per paninari. Il mio film preferito era Le ali della Libertà di Alan Parker. Leggevo i ragazzi dello Zoo di Berlino e ascoltavo i Cure, i sex Pistol e la new wave inglese.Posterò una foto mia di quel periodo appena posso.
I capelli neri con sfumature nero viola che con la mia migliore amica facevamo nel portone con le bombolette spray per i capelli, sennò mia madre... che tempi! E fumavo Camel. Non tocco una sigaretta da 6 anni!Ci sbronzavamo con il Porto e con il Lancer (vino portoghese).
Io sono stata punk per un paio di mesi nel 79 credo. mi mettevo anche la spilla da balia (aperta, ovvio) a lato della bocca. ascoltavo Ramones, Sex Pistols (God save the queen -nananananana - the fascist' regime -nananananana - ma mi sono rotta i maroni subito. sono passata da Neil Young, i CSN and Y. Poi gli Who, con Quadrophenia e Tommy, infine mi sono definitivamente accoccolata sul pop, con qualche incursione dei Police e di Vasco. A diciott'anni avevo sempre i tacchi e vestivo con jeans molto attillati. trucco: mai. solo il trip dello smalto dai diciassette ai diciotto. Ora sono una via di mezzo tra un boscaiolo e 'na chiatta.
Spazzola sempre in borsa, erano quelle lacche che con due colpi di pettine andava via il colore! Va meglio la testa? Il dente mi sta facendo impazzire che dolori alle 4 vado al dentista...
8 commenti:
no, ma la coreografa di queste due cosa si era fumata.
ragazze io non uscivo di casa se non avevo la cotonatura a mille e orecchini catarinfrangenti. Idem il trucco. MIIIII che esagerata.
Ah gli anni '80, poi sono diventata dark, pelle bianca anfibi e catene, fuseaux quelli lucidi in raso neri e chiodo, me la facevo con i metallari e i punk e frequentavo i locali underground di Bari. Vietate le disco erano per paninari. Il mio film preferito era Le ali della Libertà di Alan Parker. Leggevo i ragazzi dello Zoo di Berlino e ascoltavo i Cure, i sex Pistol e la new wave inglese.Posterò una foto mia di quel periodo appena posso.
I capelli neri con sfumature nero viola che con la mia migliore amica facevamo nel portone con le bombolette spray per i capelli, sennò mia madre... che tempi! E fumavo Camel. Non tocco una sigaretta da 6 anni!Ci sbronzavamo con il Porto e con il Lancer (vino portoghese).
Io sono stata punk per un paio di mesi nel 79 credo.
mi mettevo anche la spilla da balia (aperta, ovvio) a lato della bocca.
ascoltavo Ramones, Sex Pistols (God save the queen -nananananana - the fascist' regime -nananananana - ma mi sono rotta i maroni subito.
sono passata da Neil Young, i CSN and Y.
Poi gli Who, con Quadrophenia e Tommy, infine mi sono definitivamente accoccolata sul pop, con qualche incursione dei Police e di Vasco.
A diciott'anni avevo sempre i tacchi e vestivo con jeans molto attillati.
trucco: mai.
solo il trip dello smalto dai diciassette ai diciotto.
Ora sono una via di mezzo tra un boscaiolo e 'na chiatta.
ma catia, come facvi con i capelli quando tornavi a casa.
Spazzola sempre in borsa, erano quelle lacche che con due colpi di pettine andava via il colore!
Va meglio la testa? Il dente mi sta facendo impazzire che dolori alle 4 vado al dentista...
Be', mi sono rotta di libti, di blogz, di computer.
Inforco l'apipanda4X4 e vado a prendere la Vladapina a scuolaaaaaa.
a dopo.
la Vladapina è rimasta da un'amica. sigh. queste donne moderne.
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