di media di quante battute è composta una cartella editoriale?
cioè, se un editore dice '20' cartelle, qual è lo standard?
non cambia da editore a editore?
grazie per la collaborazione a tutti, belli e brutti, siliconati e non.
ApitheBossalittlelessDepress
19 commenti:
credo 1800
Pia, scegli una buona impaginazione e assestati sulle 2000 battute a cartella in modo che il tutto sia leggibile senza sforzo.
Controlla se poi il singolo editore ha esigenze particolari, in questo caso indicherà lui.
O anche: piglia dei libri, controlla caratteri, battute e impaginazione e scegli quello che più ti aggrada.
'Ciotti.
prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Pppppprrrrrrrr a te.
grazie caro.
ti nomino segretario di ApitheBoss perché hai risposto per primo.
Anonimo: puoi andare a fare pernacchie in bagno, grazie?
Bianca, grazie anche te, ma troppo lenta.
BACI BACI BACI.
Bianca uno di questi baci dallo a Geordie... nutro un'invidia davvero imbarazzante, oggi, per te, Donnasarda&olandese.
Pia mi hai preceduto nella domanda e chiedo lumi anche io. Secondo voi il primo libro che lunghezza deve avere preferibilmente? Grazie a tutti
Troppo lenta?
Sorry pia ai dont anderstend...
Catia, la lunghezza che più ti aggrada!!
Ricorda solo che lungo sarebbe meglio di corto, ma alcune volte anche il corto può regalare emozioni incomparabili, molto più di un lungo.
Capisci a me.
Pia, niente baci a PG (che non è Pino Granata) fino a quando non mi sveli l'arcano del "lenta".
nel senso che ha risposto prima ben, e io ho bisogno di un segretario che lavori a velocità fotonicaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
oggi l'apporto di anonimo mi sembra un po' imbarazzante.
ma no le cartelle sono considerate in word. l'impaginato lo fa l'editore o il service come noi a parma.
Pia, gli equilibri virtuali non aiutano sempre a capirsi, non sono queste le gare di velocità.
Anyway: scegli una pagina pulita e leggibile in word, certo non in e-mail, regolati sulle 1800-2000 battute e scrivi bene quanto più puoi, il resto verrà da sé.
Non ti fissare.
Poi ti mando il lavoretto che ti ho fatto: non lo faccio per nessuno perché mi devo occupare dei MIEI libri ma non è un mistero che abbia un debole per te, o donna di Scurano.
PS: Saggissimo Ben, scusa se ti ho messo in mezzo.
la misura della cartella è uno standard, una combinazione di caratteri-riga e riga-pagina
Catia non c'è una lunghezza preferibile ad un'altra per un libro.
bì, in che senso mi hai messo in mezzo?
Pia, da poco ho letto un'intervista a Rosa Matteucci (di lei ho appena letto il simpatico "Lourdes"): mandò all'editore un manoscritto poco curato ma quelli (l'Adelphi, capito...) fiutarono il talento et voilà.
Molti considerano il PC troppo "freddo" e lavorano ancora con la macchina da scrivere.
Anche tu puoi rilegare il dattiloscritto per dare un'impressione di maggiore professionalità, però conta quello che ci sta scritto e come ti sai spendere e far conoscere.
Cooontaaaaa, dai retta a me.
Vuoi provare alla "Nottetempo" di Roma, quella che ha lanciato a livello internazionale la cagliaritana Milena Agus?
Leggono manoscritti e mi hanno gentilissimamente spiegato tutto per telefono ed e-mail.
Ecco: www.nottetempoedizioni.it
Ciao diva dagli occhi di topazio.
Ben, per la gara di velocità da "risposta precox".
Baciotti, sennò vado da Giordano senza lavarmiiiiiiiiii.
ok
Api, dopo tanto tempo ancora nn ci capisco di battute e cartelle. quello che però so, è che se scrivo non mi curo del numero di pagine alle quali arriverò. scrivo finchè sento di essermi 'svuotata'.
già, tipo parto.
czzzzz
Pia: cartella, come già detto da Ben, tra 1800 e 2000 battute, poi dipende dai gusti dell'editore.
Catia: come ben saprai, per il primo come per i seguenti, non é la lunghezza che conta, ;-)... Seriamente, non esiste una lunghezza ideale per un libro, come dice xenia, scrivi quello che viene e quando pensi di avere finito, stop.
In questo caso sono 1840 battute!
ciao a tutti.
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