Api ha citato, qualche commento fa, l'energia.
Stasera sono andato con mia moglie ad un corso di yoga per fare una prova (lei frequenta già da un po' di tempo). Ho fatto gli esercizi proposti, alcuni con qualche difficoltà, cercando di capire, assecondare e ascoltare la respirazione. Alla fine ho fatto il famoso "OM" e durante il rilassamento ho rischiato di addormentarmi. Veramente!
Durante un esercizio, la candela, ho richiamato l'energia nelle gambe. Lì per lì non ho avvertito niente, ma quando sono uscito ché tutto era finito, mi sono accorto che stavo camminando con una scioltezza e con un passo niente male, niente male davvero.
Direi che la prova è riuscita. Esperienza da ripetere.
OOOOOOOOOOOOOMMMMMMMMMM...
9 commenti:
a me lo yoga fa scappare da ridere. non riuscirei mai a stare ferma immobile, a fare esercizi di respirazione e a concentrarmi in silenzio su qualcosa... ma tutti gli yogi (nessuna parentela con l'orso) che conosco ne sono entusiasti.
bravo Ben!
però provo anch'io, da qui: OMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM
ma guarda che ci si muove e si fanno molto esercizi ginnici. dovresti approfondire, hai una visione dello yoga distorta, proprio come avevo io.
Io ricordo la grande noia... e una posizione sbagliata che mi ha fatto avere un forte mal di testa per molti giorni... non so che dirti... E una buona passeggiata serale non ti dà gli stessi benefici di una lezione di yoga?
Boh...
Ciao
Marco
le passeggiate le faccio già, preferendo quelle in montagna.
Comunque, anche se metti un piede in fallo ti procuri dolori che durano per giorni, oppure se cadi di bicicletta facendo ciclismo ti puoi fare male.
ho praticato yoga, rivisto col metodo Feldenkreis, per circa 10 anni. mi ha risolto problemi di postura e altre cosucce. mi piacerebbe riprendere, perchè la sensazione di energia e rilassamento che provi dopo aver fatto un'ora di esercizi non te la danno ne' la palestra ne' il ballo ( sperimentati).
bisognerebbe praticare lo yoga per trovare l'energia e il esnso di rilassamento necessari per decidere di trovare il tempo e lo spirito per praticare lo yoga per trovare l'energia e il rilassamento...
and so on...
Allora, Ben, dalla bacheca di un amico FB che si chiama Manisi Yogi
http://www.facebook.com/inbox/?drop&ref=mb#/profile.php?id=1029470894
Lo yoga, oltre ad essere anche la marca di un succo di frutta, è quella scienza tramite la quale noi impediamo al citta di appropriarsi di alcune facoltà o di trasformarsi in esse. La “sostanza mentale” non è il corpo; si tratta sempre di materia, ma sotto una forma più sottile, che non viene esternamente delimitata dal corpo. Questo è un fatto comprovato, in quanto riusciamo occasionalmente a svincolarci da esso. Possiamo imparare a farlo a volontà tramite il controllo dei sensi. Come il riflesso della luna sulla superficie del mare viene spezzato o offuscato dalle onde, così il riflesso del vero Sè, atma, viene infranto dalle onde mentali. Solo quando la superficie del mare, riportata alla calma, diviene come uno specchio, si può vedere il riflesso della luna, e solo quando la “sostanza mentale”, citta, viene volontariamente portata alla quiete assoluta si può riconoscere il Sè. Non appena riusciremo a farlo compiutamente, controlleremo l’universo, poiché il nostro mondo è solo ciò che i sensi ci fanno percepire. La vita spirituale inizia quando vi siete liberati dal dominio dei sensi. Colui che viene dominato dai sensi appartiene a questo mondo: è uno schiavo. Dobbiamo distruggere questa illusione e tornare al nostro scopo originario, comprendendo che noi non siamo il corpo, ma che esso è nostro servitore. Dotiamo il corpo di sensazioni e di vita e quindi crediamo che esso sia vivo e reale. Lo abbiamo indossato per così tanto tempo da dimenticarci che noi e il corpo non siamo identici. Lo yoga deve aiutarci a spogliarci del nostro corpo quando ci aggrada, a vederlo nella sua qualità di servitore e di strumento, non di padrone. Nella pratica dello yoga è il controllo delle facoltà mentali Il primo grande obbiettivo da raggiungere.
om shanti
cosa ne dici?
appena l'avrò letto te lo dirò. oggi giornataccia, fino a stasera.
per ora vi saluto e vi auguro una buona giornata.
l'importante è non esagerare
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