Pensa Ben, che oppurtunità avete perso nel Mugello di poter incontrare un giorno Berlusconi e Bruno Vespa... Il libro non l'ho letto, cos'é, il continuo de La solitudine dei numeri primi?
Non so cosa sia scritto nel libro, ma della matematica non ho mai avuto paura. Del professore di matematica, però, sì. Quello del triennio era proprio uno str... In terza mi rimandò a settembre, nonostante avessi una media del 5,5 e fosse l'unica insufficienza che avevo. Da adulto ho capito che aveva fatto bene, perchè lo studio di quella estate mi permise di non avere più problemi in seguito. Riuscii a capire quello che non avevo capito durante l'anno e poi andai liscio come l'olio. Ironia della sorte, di tanti professori che ho avuto, oggi è l'unico con il quale ci scambiamo, ogni tanto, delle e-mail. Lui insegna ancora, nonostante sia in età da pensione e alcune testimonianze mi dicono che sia più str... di prima. Chissà, magari starà leggendo anche il blog. Ma le cose che ho scritto qui ho avuto modo di scrivergliele in precedenza, usando altri termini, ovviamente.
E voi direte: ma che ce frega di tutto questo? E avreste pure ragione. Diciamo che è un'associazione di idee e alla parola "matematica" associo automaticamente quel prof.
8 commenti:
Io non l'ho letto, però non lo suggerirei ai ragazzi che hanno scelto il liceo scientifico con sperimentazione PNI.
accidenti, qui ha appena fatto una scossa di terremoto!
passo e chiudo.
Ben, tutto bene?
Buongiorno,
ieri sera doppia scossa, la prima più forte, la seconda appena percettibile, da noi. Epicentro nel Mugello.
paura delle scosse?, l'hanno già scritto?
scusate... non ho resistito!
Pensa Ben, che oppurtunità avete perso nel Mugello di poter incontrare un giorno Berlusconi e Bruno Vespa...
Il libro non l'ho letto, cos'é, il continuo de La solitudine dei numeri primi?
Che sfortuna, eh?
Non so cosa sia scritto nel libro, ma della matematica non ho mai avuto paura.
Del professore di matematica, però, sì. Quello del triennio era proprio uno str... In terza mi rimandò a settembre, nonostante avessi una media del 5,5 e fosse l'unica insufficienza che avevo.
Da adulto ho capito che aveva fatto bene, perchè lo studio di quella estate mi permise di non avere più problemi in seguito. Riuscii a capire quello che non avevo capito durante l'anno e poi andai liscio come l'olio.
Ironia della sorte, di tanti professori che ho avuto, oggi è l'unico con il quale ci scambiamo, ogni tanto, delle e-mail.
Lui insegna ancora, nonostante sia in età da pensione e alcune testimonianze mi dicono che sia più str... di prima.
Chissà, magari starà leggendo anche il blog.
Ma le cose che ho scritto qui ho avuto modo di scrivergliele in precedenza, usando altri termini, ovviamente.
E voi direte: ma che ce frega di tutto questo? E avreste pure ragione.
Diciamo che è un'associazione di idee e alla parola "matematica" associo automaticamente quel prof.
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