A me lascia il rimpianto della perdita del mio cane... e non lo dimentico. Al mare ho riflettuto che sembra di voler vivere ancora glia anni '60 con 50 anni di ritardo, è la spinta del boom che si ripercuote ancora. Forse. Un'immagine? Una fresca mattina al mio paese, vuoto di macchine e con la gioia dell'acquisto del giornale che mi dà il senso che le cose continuano, caldo freddo estate inverno. In un costante divenire.
Notti stellate e tiepide, Scurano, un paio di cene con gli amici, la festa della birra artigianale, un po' di tennis (non giocavo da sei anni!), la lettura de I misarabili (tuttora in corso..), i pianti di mia figlia, le risate di mia figlia...
9 commenti:
La più forte, per me, ha un nome: Scurano.
A me lascia il rimpianto della perdita del mio cane... e non lo dimentico. Al mare ho riflettuto che sembra di voler vivere ancora glia anni '60 con 50 anni di ritardo, è la spinta del boom che si ripercuote ancora. Forse. Un'immagine? Una fresca mattina al mio paese, vuoto di macchine e con la gioia dell'acquisto del giornale che mi dà il senso che le cose continuano, caldo freddo estate inverno. In un costante divenire.
Notti stellate e tiepide, Scurano, un paio di cene con gli amici, la festa della birra artigianale, un po' di tennis (non giocavo da sei anni!), la lettura de I misarabili (tuttora in corso..), i pianti di mia figlia, le risate di mia figlia...
Max, praticamente tutto.
No Ben, manca quello che non sta bene dire in un blog... ;-)
mai vista un'estate ... passare così veloce!
(sic!)
Paolo
Ciao Paolo.
È vero, però è anche buon segno, non trovi?
un'estate caotica ma ricca di soddisfazioni!
ho conosciuto tantissima gente speciale che non dimenticherò.
perché, non siamo ancora in primavera? Ma se l'estate deve ancora iniziare?
Non mi dite che è già finita. E io dov'ero?!
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