Dal sito del 'Corriere' di oggi:
'...I CONSUMI DELLE FAMIGLIE - Nel Rapporto sul Terziario 2009, l’Ufficio Studi Confcommercio e contenuta scatta una fotografia dei consumi delle famiglie italiane tra il 2002 e il 2008. Il dato principale che ne emerge è il boom per l’acquisto di telefonini (+189%), di elettrodomestici (tv, impianti audio, ecc., +50%) ma anche di medicinali e articoli sanitari (+40%). In calo invece libri e giornali (-9,4% e -11,3%)...'
Ecco il commento di un lettore:
'La crisi?
17.08|13:40
aribandu68
Ho 40 anni, sono di destra (e non me ne vergogno!),ho moglie con il par-time una figlia a carico e lavoro da turnista, un mutuo da pagare, 2 auto, una moto e tre telefonini di ultimissima generazione,ma siccome non vado tutte le sere a ballare in discoteca o a sbronzarmi con gli amici,a me la crisi non mi ha mai sfiorato.Forse mi viene da pensare che Berlusconi e i suoi amici non abbiano così tanto torto.'
Cosa se ne faccia dei tre telefonini di 'ultimissima generazione' lo sa solo lui. Noi possiamo credergli quando questo signore afferma che non passa le serate in discoteca o a sbronzarsi..., ma forse possiamo immaginare che non le passi neanche a leggere...
Visita il Rifugio di Roberto
3 anni fa
20 commenti:
Beh, c'è poco da dire: complimenti!
C'è da chedere a questo signore qual è il suo segreto e convincerlo a dirlo a quelli che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese, così magari anche qualcun altro potrà farsi qualche telefonino in più e magari anche la moto.
Ciao Vlad, ciao Ben,
ho sentito la notizia nei TG e mi sono domandata anch'io la stessa cosa. Forse perché il telefonino, guarda un po', lo uso solo per comunicare, me ne basta uno e persino di vecchia generazione.
Il calo nell'acquisto di libri mi fa sempre vergognare per il nostro paese. Ancora peggio del solito? Ma è possibile?
È possibilissimo, cara Maria... al peggio non c'è mai fine.
Ti acchiappo al volo per un parere cinematografico: a proposito di libri-film e di Vlad (!) io adoro il "Bram Stokers' Dracula" di F.F. Coppola (1992), che sto rivedendo.
So gothic and romantic.
E tu, se posso rubarti un minuto?
Ma anche voi...
Ciao!
"Stoker's"...
Mi appresto a vedere anche entrambi i Nosferatu, sia quello di Murnau (1922) che quello di Herzog (1979): una parte di quest'ultimo è stata girata in Olanda a Delft!
Sempre di Bram Stoker.
Che bello il gotico...
Cara Maria,
io io uso un telefonino che mi è stato praticamente regalato dalla compagnia telefonica con cui Bibo ha fatto il nuovo contratto: immagina le prestazioni di 'ultimissima generazione' di tale oggetto. A volte, mi accorgo con piacere di essermi dimenticato il telefonino in qualche tasca...
Cara Bianca,
non ho ancora visto (lo so è gravissimo per uno che porta il mio nome...) la pellicola di Murnau; nulla da eccepire sul Nosferatu di Herzog (anche perché c'è una splendida Isabelle Adjiani, che adoro...).
Per quanto riguarda il film di Coppola, vi riporto un commento di mio fratello Giovanni (che stimo molto anche come cinefilo): 'Due ore di intrattenimento...'.
Comunque, aggiungo io, anche una straordinaria Annie Lennox nella colonna sonora, e tante bellissime... gnocche (scusate ma non ho saputo trattenermi...), del resto sia le vittime che le spose me le scelgo 'bbone.
Infatti Vlad, due ore di puro romantico visionario sanguinario intrattenimento gotico (sospiro) con una meravigliosa colonna sonora.
Ha colpito il mio immaginario e scatenato la mia fantasia (il film di Coppola intendo).
Per il "Nosferatu" di Murnau mi sa che me lo vedo stasera, poi provvedo per il vampiro di Herzog con la Adjani al suo top, come lo era Winona Ryder (Dracula Coppola) prima del crollo successivo.
Ben, cambiando completamente genere il film "Il socio" non passerà alla storia del cinema ma due ore le fa passare.
Chiudo e parto, arrivederci a fine agosto e buon proseguimento a voi!
Bianca
ciao cara, buone vacanze.
Grazie a te Vlad e... saluti alla moglie!
Ora vado ad ammirare il Vlad annata 1922.
A presto e ad maiora!
Bì
Arrivo forse tardi per Bianca, sorry!
Anche io ho visto solo il film di Coppola. Non sono un'amante del genere ma ricordo che mi era piaciuto. (non è fra i film che vedo e rivedo, però.)
Caro Vlad, più o meno il rapporto che ho io con il mio cellulare. Infati il mio registra frequenti chiamate senza risposta perché è sempre da qualche altra parte...
carissima Mary, devi vedere quello di Herzog.
Nota di servizio:
ho prenotato i posti per l'Aena a Cesenatico...
Buona vacanze, Bianca, a presto!
E a proposito di telefonino, oggi ho sentito un'altra notizia, adesso la vado a postare
Errata gorrige
'l'Aena' voleva significare 'l'Arena'...
Pure il mio cellulare, che è spesso spento... grazie Maria, a presto!
Bì
Vlad, allora ce l'hai fatta a convincere Pia!!
Bene, sono sicura che sarà entusiasta dello spettacolo.
Herzog? Accolgo il tuo consiglio e lo cercherò in noleggio.
Buonanotte!
A proposito di Delft, c'è una sequenza (alcune di quelle scene cui allude Bianca girate in Olanda), dove viene rappresentata una apocalittica fine collettiva, dai toni molto fiamminghi: che potrebbe essere tratta da un quadro dipinto a quattro mani da Brueghel e Vermeer
http://www.youtube.com/watch?v=v4GKEnScx54
Il Nosferatu dell'Herzog s'ha da vedere al più presto.
Prima guardavo anche due film al giorno, e leggevo due libri al giorno... ma ammetto che l'avvento di Internet ha un poco cambiato le cose.
E questo non mi va, devo provvedere.
A Delft avevo degli impegni, ma questo non fa di me una nosferatina, eheheh.
Bel film quello di Murnau.
Per una sexy vampirella consiglio il romanzo (più che altro racconto lungo) "Carmilla" di Le Fanu.
Vo' a comprare le ultime cose, partenza domani, buona giornata!
B.
a occhio e croce direi che è un fake.
mi sembra molto poco credibile...
p.s.: io mi riferivo al signore turnista tritelefoninato!!!!!
dai telefonini di ultima generazione a Herzog vi siete un po' smarriti...
per tornare al post, il signore in questione non dice quanto guadagna, senza questa informazione tutto il resto é aria fritta!
Ha detto che è un turnista, cioè che lavora di notte. Chi lavora di notte ottiene una maggiorazione in percentuale sullo stipendio base, che varia da contratto a contratto, ma è improbabile che appartenga a categorie di alto livello e quindi di alto stipendio.
E forse è proprio il suo tenore di vita che lo costringe a lavorare di notte.
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