mercoledì 17 dicembre 2008

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per sfinimento...


A gentile richiesta di Catia che mi fracassa i maroni da tre mesi...
ecco a voi le pubenda di Meranooooo.
(Peccato che Rex non ci legga, in questo periodo, le attendeva con ansia.)

10 commenti:

Catia ha detto...

ma dai che siam belle...

api ha detto...

il problema non sono le nostre faccine.

Catia ha detto...

non vedo altri problemi e ci sono, sono piccoli problemi...eh eh... ma dai Pia. Ah questa foto è di Vlad grande architetto e grande fotografo. Oltre la facce e qualche particolare anatomico, lui fotografa anche l'anima delle persona. Mika come qualcuno che inquadra toast, marmellate e ogni ben di Dio delle tavole altrui!

Catia ha detto...

scusate gli errori vado a farmi un caffè che è meglio!

Anonimo ha detto...

pudendo
pudendo /pu'dɛndo/ agg. [dal lat. pudendus "di cui si deve sentire vergogna", gerundivo di pudēre "vergognarsi"]. - 1. (lett.) Di cosa della quale si deve avere pudore, spec. nell'espressione: le parti p., gli organi genitali. 2. (anat.) Degli organi genitali esterni: arteria p. interna, ramo dell'arteria ipogastrica che irrora, nell'uomo, i corpi cavernosi e gli involucri del pene, nella donna la clitoride; arterie p. esterne, rami dell'arteria femorale che irrorano i tegumenti del pube e dei genitali esterni

due bambole (quella a destra però è la mia passione)

x12

Catia ha detto...

Ragazzi finalmente qui, dopo otto giorni di pioggia, è arrivato il sole: che bellezza!!Pablo siamo tutti con te e lo sai. Un abbraccio

Ben ha detto...

Ma cosa ci fanno su questo blog Brenda Blethyn e Sabrina Ferilli?
Siete uno schianto.
Anzi due!

api ha detto...

ma chi bip è sta Brenda.
L'unica Brenda che ho conosciuto era l'alano (danese) di un nostro conoscente.

Anonimo ha detto...

Pia, mi confermi l'invito a Scurano per la prossima estate? Voglio posare anch'io dietro quell'opera d'arte...

api ha detto...

MaxBury, ti confermo ovviamente l'invito come autore alla rassegna culturale di scurano, anche se in questa foto, veramente, eravamo a Merano.
potrei chiedere al nostro parroco o al nostro sindaco se in tuo onore ne acquistano una uguale...
ma non sei ancora così famoso.
O no.

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